fonte flcgil.it: Si è svolto il 14 maggio un lungo incontro al Ministero sulle questioni relative al TFA e agli eventuali percorsi “semplificati” per i docenti con servizio. Per l’Amministrazione erano presenti il Capo dipartimento per l’istruzione ed i Direttori generali del personale e dell’Università.
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L’Amministrazione (Stellacci, Chiappetta , Livon) ha incontrato oggi 14 maggio 2012 dalle ore 16 alle ore 19.30 le OO.SS. per discutere sui vari problemi inerenti l’avvio dei TFA ordinari e “speciali”, questi ultimi rivolti a chi ha già insegnato senza abilitazione nella scuola.
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Stavolta la volontà di ricollocare i soprannumerari procede senza indugi. Tanto che il Miur ha chiesto agli Usr di inviare i nominativi degli aspiranti facenti parte delle classi di concorso con esuberi entro venerdì 25 maggio. Presto le richieste di adesioni nelle scuole da parte di ds.
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12/05/2012 Ancora non è chiaro da dove abbia tratto spunto l’Amministrazione per l’individuazione del requisito per la partecipazione ai corsi abilitanti. Il Miur ha fatto bene a cautelarsi tenendo conto della direttiva 2005/36/CE, del 2005, e del conseguente D.lvo 206, del 2007. Ma in entrambi non si ravvisa questo riferimento temporale. di Dino Caudullo DALLA TECNICADELLASCUOLA
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Si mantengano gli impegni relativi al pagamento degli “scatti” e si reinvestano nella scuola le risorse recuperate con la spending review. Lo chiede il segretario generale della Cisl scuola, Francesco, Scrima, sollecitando un incontro con il ministro Profumo.
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Dopo le indiscrezioni apparse qualche giorno fa su alcuni quotidiani e riprese, per dovere di cronaca, da orizzontescuola.it, interviene il sottosegretario per rassicurare sullo spending review: “la scuola ha già dato, ha gà sofferto molto per i tagli orizzontali”, non ce ne saranno altri. CISL: i risparmi divengano investimenti.
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È polemica sugli alti costi di iscrizione e di partecipazione ai TFA, e la protesta sta percorrendo vari canali, dal Web all’interrogazione parlamentare.
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