I dati necessari per la liquidazione ed il pagamento del trattamento pensionistico del personale docente del comparto Scuola, compreso il personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario) e gli insegnanti tecnico-pratici, finalizzate al conseguimento della pensione dal 1° settembre 2012 dovranno essere presentate entro il 30 giugno prossimo. E’ quanto precisa il messaggio Inps n. 8855 …
Continua a leggere
on un nuovo messaggio vengono illustrati gli effetti del nuovo regime pensionistico sui trattamenti di quiescenza e sulla liquidazione di Tfr e Tfs
Continua a leggere
Con le leggi e riforme approvate dal governo Monti possono ritrovarsi già tra due anni senza stipendio e pensione. Il pericolo è reale: l’ex ministro Damiano ha inserito prof e Ata tra le categorie a rischio. Centinaia di dirigenti potrebbero esserlo già da settembre. Intanto il Miur torna a dare lo stipendio ai docenti inidonei …
Continua a leggere
Quasi 28.000 volontariamente, 3.500 per limiti di età, 1.400 sono quelli che hanno già lasciato e non erano previsti. Una parte verranno assorbiti dai soprannumerari. Per docenti e Ata precari dovrebbero rimanere 20.000 nomine.
Continua a leggere
Su 32.297 attese sono state inoltrate 27.751 domande di pensionamento, l’85,92%. 21.112 docenti, 5.336 è ATA, 35 personale educativo, 207 docenti di religione e 1.061 dirigenti scolastici. Maggiore voglia di andare in pensione nelle regioni del Nord.
Continua a leggere
Lungo il corteo si intrecciano storie di lavoratori lontani e diversi che hanno la stessa identica morale: il miraggio della pensione. Nessuno vuole sentirsi dare dell’esodato – «parola orribile» – ancor di più se si tratta di insegnanti che la parola la usano per mestiere.
Continua a leggere
Con nota prot. n. 6242/2012 dell’Ufficio VI dell’USR Sicilia avente per oggetto: “Personale docente e ATA – cessazioni dal servizio alla data del 31.8.2012” con riferimento all’applicazione della C.M. n. 23 del 12/3/12 sul trattamento di quiescenza nei confronti del personale del comparto Scuola, fornisce i seguenti chiarimenti.
Continua a leggere