Il Collaboratore Scolastico è responsabile dell’assistenza all’igiene personale degli alunni, inclusa la pulizia e il cambio pannolino?
La cura dell’igiene personale degli alunni rientra tra i compiti assegnati ai Collaboratori Scolastici, come stabilito dal CCNL 18 gennaio 2024 e ribadito dall’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (ARAN) nel chiarimento del 5 novembre scorso. Vediamo nel dettaglio cosa è previsto.
ATA e assistenza all’igiene personale degli alunni
In particolare, l’Allegato A del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro specifica che tra le mansioni del Collaboratore Scolastico rientrano:
- La vigilanza sugli alunni, inclusa l’assistenza durante il pasto nelle mense scolastiche.
- L’assistenza necessaria nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale, soprattutto nelle scuole dell’infanzia e primaria.
- Il supporto materiale non specialistico per gli alunni con disabilità, garantendo l’accesso e l’uscita dagli edifici scolastici e l’uso dei servizi igienici.
Pulizia, lavaggio e cambio pannolino: chi è responsabile?
Il Collaboratore Scolastico è tenuto a svolgere attività di pulizia e lavaggio degli alunni, compreso il cambio dei pannolini quando necessario. Questo obbligo non rappresenta una novità, ma è il naturale proseguimento di quanto già previsto nei precedenti CCNL, in particolare nella tabella A allegata al CCNL del 29 novembre 2007.
L’ARAN ha precisato che l’attività di assistenza all’igiene personale non è innovativa, ma rientra nelle mansioni già attribuite al Collaboratore Scolastico nei contratti precedenti. L’obiettivo principale è garantire il diritto all’inclusione scolastica, assicurando a tutti gli alunni un ambiente sicuro e pulito.
Differenze tra il CCNL 2019-21 e il CCNL 2024
Un aspetto rilevante riguarda la modifica introdotta nel CCNL 2019-21 rispetto ai contratti precedenti. Se prima l’obbligo di assistenza all’igiene personale era esplicitamente riferito agli alunni con disabilità, il nuovo contratto prevede tale compito senza alcuna distinzione, ampliandolo a tutti gli alunni che necessitano di supporto.
Conferme giuridiche e obblighi legali
L’obbligo per i Collaboratori Scolastici di prestare assistenza all’igiene personale è stato confermato dalla giurisprudenza, in particolare dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 22786 del 30 maggio 2016. La Corte ha sottolineato che:
- Il rifiuto ingiustificato di svolgere tali mansioni costituisce reato ai sensi dell’articolo 328 del Codice Penale.
- La normativa contrattuale impone l’obbligo di prestare tale assistenza, e il comportamento omissivo è punibile penalmente.
Per cui, l’assistenza all’igiene personale da parte del Collaboratore Scolastico è un dovere sancito dal CCNL 2024, confermato dalla giurisprudenza e necessario per garantire inclusione e benessere all’interno dell’ambiente scolastico. La mancata esecuzione di tali mansioni può avere ripercussioni disciplinari e penali, rendendo essenziale il rispetto delle norme contrattuali.
