(Salvo Cona) ROMA. Il 3 dicembre di ogni anno ricorre la Giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) nel 1992, con l’intento di promuovere la piena inclusione, la tutela dei diritti e la valorizzazione della dignità delle persone con disabilità in ogni ambito della società.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inteso celebrare questa giornata ribadendo tali principi, al fine di garantire pari opportunità e assenza di discriminazioni e promuovendo la consapevolezza in merito alle diverse forme di disabilità. Si tratta di un’occasione imprescindibile per rinnovare l’impegno collettivo verso un sistema educativo che sia autenticamente inclusivo.
In tal senso, il ruolo che la comunità educante è chiamato a svolgere si configura come essenziale per la costruzione di una società realmente inclusiva, in cui il principio di uguaglianza si traduce in azioni concrete volte a garantire il diritto all’educazione e all’istruzione, anche attraverso percorsi personalizzati e individualizzati che mirano alla massima valorizzazione delle potenzialità e delle competenze e alla promozione della socializzazione e dell’autonomia, ben oltre la semplice trasmissione di conoscenze.
Nel promuovere questa giornata, il Ministero aveva auspicato che le Istituzioni scolastiche realizzassero iniziative di sensibilizzazione e formazione sui temi relativi alla disabilità e al valore dell’inclusione, anche attraverso l’organizzazione di forum, discussioni pubbliche e campagne informative, con l’obiettivo di sviluppare nuovi strumenti, strategie e risorse per favorire l’inclusione, da sempre punto di forza del sistema educativo italiano e sensibilizzare l’intera comunità scolastica sul significato profondo e internazionale di questa giornata.
In occasione di questa Giornata internazionale delle persone con disabilità, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, ha così dichiarato quanto segue:
“Oggi celebriamo la Giornata internazionale delle persone con disabilità, un’occasione per riaffermare il valore dell’inclusione e il nostro impegno a rimuovere ogni barriera, fisica e culturale.
In questi due anni di Governo, abbiamo introdotto misure per garantire la continuità dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie, avviato il piano per assumere nuovi insegnanti specializzati con percorsi innovativi di formazione.
Abbiamo lavorato intensamente per rendere la scuola più accessibile, con importanti interventi, come la riqualificazione di circa il 20% del patrimonio edilizio scolastico, con 1,2 miliardi di euro aggiuntivi ai fondi del PNRR, per abbattere le barriere architettoniche ancora presenti in diverse scuole. Abbiamo stanziato 30 milioni di euro per utilizzare l’intelligenza artificiale al servizio di un insegnamento sempre più personalizzato e 70 milioni di euro per garantire il trasporto degli studenti con disabilità nelle scuole paritarie.
Continueremo a lavorare per una vera inclusione, garantendo a tutti il diritto allo studio e la piena realizzazione dei propri talenti”.