fbpx

FLC CGIL: “Lavoratori ATA sottopagati e invisibili, serve aumento stipendi e organici”. Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL

471

(webOd) ROMA. FLC CGIL: “Lavoratori ATA sottopagati e invisibili, serve aumento stipendi e organici”.
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.

Master per il completamento delle classi di concorso
Master per il completamento delle classi di concorso

La FLC CGIL ha comunicato oggi, giovedì 19 settembre, di aver diramato un comunicato stampa dal titolo “Lavoratori ATA sottopagati e invisibili, serve aumento stipendi e organici” , nel quale si legge quanto riportato qui di seguito :

“Un nuovo anno scolastico è iniziato, ma per il personale della scuola è ancora lontano il rinnovo del contratto nazionale -relativo al triennio 2022/24- già scaduto da oltre due anni. Un contratto di lavoro per il quale il governo ha stanziato risorse ben lontane dal recupero di un’inflazione che, nel triennio di riferimento, è arrivata a toccare il 18% erodendo fortemente il potere d’acquisto del personale della scuola”. È quanto si legge in una nota diffusa dalla Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.

Corsi di Perfezionamento
Rivolti a docenti che intendono aggiornarsi e arricchire le proprie competenze.

“In particolare c’è un’emergenza salariale che riguarda il settore degli ATA le cui retribuzioni – si legge nella nota -, soprattutto nel caso dei collaboratori scolastici, sono alle soglie della povertà. Basti pensare che lo stipendio iniziale di un collaboratore scolastico è di appena 1.400 euro mensili lordi (neanche 1.000 euro netti!)”.

“Ai bassi salari si aggiunge l’elevata percentuale, oltre il 20%, di contratti precari su cui tace colpevolmente lo stesso Ministro che non li cita neanche quando si tratta di dare i numeri sulle supplenze. Eppure – aggiunge il sindacato di categoria – parliamo di lavoratrici e lavoratori senza il cui apporto le scuole non potrebbero funzionare e che hanno diritto a una giusta considerazione”.

Per la FLC: “In previsione dell’approvazione della Legge di Bilancio 2025 è necessaria, da parte del ministero dell’Istruzione e del governo, una giusta considerazione delle esigenze del personale della scuola, con risorse per il contratto che tutelino il potere d’acquisto dei salari del personale e superino gli aumenti fin qui finanziati pari al solo 5,78%, con un differenziale di oltre il 10% rispetto a quanto necessario a garantire la piena tutela delle retribuzioni. Occorre inoltre un finanziamento straordinario per rinforzare gli organici ATA e assumere in pianta stabile gli oltre 45mila precari”.

Valorizzazione salariale e credibilità sociale delle professioni scolastiche sono strettamente congiunte all’elevamento della qualità dell’offerta formativa”. Conclude la FLC. … – così come comunicato il 19.09. 2024 da www.flcgil.it/comunicati-stampa/flc/lavoratori-ata (fonte notizia)  dove si può continuare a leggere

In questo articolo