(Salvo Cona) ROMA. Con una nota dell’Ufficio Stampa del Ministero dell’Università e della Ricerca è stato comunicato ieri, lunedì 24 giugno, che lo stesso Ministero dell’Università e della Ricerca ha provveduto al pagamento di 433.093.072 euro in favore degli organismi regionali per la tutela del diritto allo studio universitario.
L’importo, il più alto di sempre, è relativo all’acconto sul Fondo Integrativo Statale (FIS) che finanzia le borse di studio degli studenti che si iscriveranno all’anno accademico 2024/2025.
I fondi, erogati in grande anticipo rispetto agli anni passati, corrispondono al 73 per cento circa dell’intero stanziamento FIS, percentuale più elevata rispetto agli scorsi anni in cui si attestava tra il 50 e il 65 per cento.
Nel dettaglio, il riparto per Regione:
Abruzzo € 10.311.266; Basilicata € 1.680.214; Calabria € 28.892.907; Campania € 38.052.686; Emilia-Romagna € 51.713.423; Friuli Venezia Giulia € 10.130.690; Lazio € 55.050.109; Liguria € 5.833.132; Lombardia € 39.421.233; Marche € 16.507.910; Molise € 1.552.603; Piemonte € 30.309.802; Puglia € 35.568.692; Sicilia € 39.276.479; Toscana € 29.717.149; Umbria € 10.213.382; Valle d’Aosta € 199.036; Veneto € 28.662.359.
Lo comunica una nota dell’Ufficio Stampa del Ministero dell’Università e della Ricerca.
– Di seguito il link al decreto:
https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n-707-del-31-05-2024