(Salvo Cona) ROMA. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha comunicato che aumentano per l’anno accademico 2024/2025 gli importi minimi delle borse di studio e i limiti massimi ISEE e ISPE per l’accesso ai benefici relativi al diritto di studio.
Lo ha deciso il Ministero dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, a seguito della variazione media annua dell’indice generale Istat dei prezzi al consumo pari a +5,4 per cento.
Nel dettaglio, l’importo delle borse di studio per gli studenti fuori sede sarà di 7.015,97 euro (+ 359,45 euro), quelle per gli studenti pendolari 4.100,05 euro (+ 210,06), mentre per gli studenti in sede l’ammontare sarà pari a 2.827,64 euro (+ 144,87).
Tali importi sono ulteriormente aumentabili per gli studenti meno abbienti.
Inoltre, salgono i limiti massimi dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e dell’Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE) in modo da allargare ulteriormente la platea dei beneficiari delle misure di diritto allo studio. Il primo è stato definito in 27.726,79, con un aumento di 1.420,54 euro, e il secondo il 60.275,66, corrispondente a un incremento di 3.088,13 euro.
“Il rafforzamento del diritto allo studio è un’assoluta priorità del Governo. Aumentare il valore delle borse, adeguandolo al tasso di inflazione, è una nuova dimostrazione della volontà di essere al fianco degli studenti e delle loro famiglie. Un impegno che si aggiunge alla copertura di tutti gli idonei per lo scorso anno, come mai era avvenuto prima, e allo stanziamento record per le borse per il 2024. Atti concreti che dimostrano come per questo Governo lo studio sia un vero diritto per tutti e non un privilegio per pochi”, commenta il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.
Di seguito i link ai decreti:
https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n-317-del-14-3-2024
https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n-318-del-14-3-2024