Sono in partenza in questi giorni i percorsi abilitanti da 30 CFU riservati ai docenti già in possesso di un’altra abilitazione o della specializzazione per le attività di sostegno. Vediamo in questo articolo di dare risposta ad alcune delle domande più frequenti.eADVhttps://7b50952cbc7f423026b4293cb1e34e73.safeframe.googlesyndication.com/safeframe/1-0-40/html/container.html
I percorsi abilitanti da 30 CFU daranno punteggio nelle GPS? E ancora, tali percorsi saranno valutati anche nelle GPS I fascia sostegno?
LA VALUTAZIONE DELL’ABILITAZIONE
Partiamo dal presupposto che i punteggi attribuiti ai vari titoli culturali nelle GPS sono definiti dalle tabelle titoli allegate all’Ordinanza Ministeriale che regola la costituzione delle graduatorie e il conferimento delle supplenze. Tale ordinanza, per il biennio 2024/2025 e 2025/2026 deve essere ancora pubblicata e si conosce solo il contenuto della bozza illustrata ai sindacati e inviata al CSPI per il prescritto parere.
ABILITAZIONE E INSERIMENTO NELLE GPS I FASCIA POSTO COMUNE
L’abilitazione all’insegnamento costituisce il “titolo di accesso” per le GPS I fascia della relativa classe di concorso. Le tabelle titoli allegate all’OM prescrivono l’attribuzione di max punti 12 in base al voto e di un ulteriore punteggio in base al titolo di abilitazione posseduto (es: SISS, TFA, abilitazione tramite concorso ordinario, PAS, etc.)
I titoli di accesso possono essere inseriti anche con riserva. Infatti, la bozza dell’OM prevedono che:
i titoli di accesso richiesti, conseguiti entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda, con l’esatta indicazione delle istituzioni che li hanno rilasciati. Possono altresì essere inseriti con riservanella prima fascia coloro che conseguono l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 30 giugno; la riserva è sciolta negativamente qualora il titolo non venga conseguito entro tale data, determinando l’inserimento dell’aspirante nella fascia spettante sulla base dei titoli effettivamente posseduti.
Pertanto, l’inserimento nella I fascia GPS per posto comune può avvenire con riserva purché il titolo di abilitazione venga conseguito entro il 30 giugno. Di qui la corsa di molte università ad attivare velocemente i percorsi abilitanti da 30 CFU in modo da riuscire a concluderli entro il 30 giugno 2024.
ABILITAZIONE E VALUTAZIONE NELLE GPS SOSTEGNO
L’abilitazione conseguita sulla materia costituisce titolo valutabile anche nella I fascia GPS sostegno. Infatti, la voce B.1 della tabella A\7 (I fascia GPS), prevede che, per la scuola secondaria di primo e secondo grado, sono attribuiti i punteggi di cui alla tabella A/3 relativi ai punti A.1 e A.2; per gli abilitati ITP, sono attribuiti i punteggi di cui alla tabella A/5 relativi al punto A.1.
In altri termini, il conseguimento dell’abilitazione su “materia”, costituisce titolo valutabile anche nella I fascia sostegno.
Quanti punti?
Le attuali tabelle titoli prevedono l’attribuzione di un massimo di 12 punti in funzione del voto. In aggiunta a tale punteggio, a seconda del titolo di abilitazione posseduto, può essere attribuito un punteggio ulteriore.
La bozza della nuova tabella illustrata ai sindacati prevede:
- per l’abilitazione conseguita attraverso il superamento di un concorso ordinario, sono attribuiti ulteriori 24 punti
- per l’abilitazione conseguita attraverso il superamento del concorso straordinario di cui al decreto dipartimentale n. 510 del 2020 24 punti
- per l’abilitazione conseguita attraverso la frequenza del percorso universitario e accademico di formazione iniziale di 60 CFU 24 punti
- per l’abilitazione conseguita attraverso la frequenza del percorso universitario e accademico di formazione iniziale di almeno 36 CFU 14 punti (su questo punto il CSPI chiede di riformulare la tabella, in modo che venga attribuito il medesimo punteggio previsto per i 60 CFU a coloro che, già in possesso dei 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, e conseguiranno gli ulteriori 36 CFU del percorso abilitante).
- per l’abilitazione conseguita attraverso la frequenza del percorso universitario e accademico di formazione iniziale di 30 CFU sono attribuiti ulteriori 12 punti. Su questo punto registriamo come la proposta del CSPI proponga la correzione di un refuso tra i richiami normativi. In particolare, secondo la proposta del CSPI tale punteggio spetterebbe sia per i percorsi da 30 CFU relativi ai triennalisti sia per i percorsi riservati a coloro che sono già in possesso dell’abilitazione/specializzazione all’insegnamento. Il punto sarà definitivamente chiarito solo con la pubblicazione dell’Ordinanza Ministeriale.
Pertanto, a titolo esemplificativo, il conseguimento dell’abilitazione tramite concorso ordinario su posto comune, permette di avere 24 punti (+ al max altri 12 punti in base al voto) anche nelle GPS I fascia sostegno al pari dell’abilitazione conseguita tramite i percorsi abilitanti da 60 CFU.
Il conseguimento dell’abilitazione da 30 CFU invece permetterebbe di avere al massimo 12 punti in funzione del voto e, secondo la proposta del CSPI e dei sindacati, ulteriori 12 punti di base.
Tali punti si potranno far valere nelle GPS 2024?
La risposta è negativa. Infatti, tutti i titoli culturali devono essere posseduti alla data di scadenza della domanda. Pertanto, l’abilitazione si potrà far valere nella I fascia GPS sostegno solo se verrà conseguita entro la data di scadenza delle domande per le GPS. Ciò, allo stato attuale delle cose, è altamente improbabile dal momento che i percorsi abilitanti di fatto non sono ancora partiti e che l’aggiornamento delle GPS quest’anno è previsto tra la fine di marzo e l’inizio di aprile.
CONCLUSIONI
In sintesi, chi sta frequentando il percorso abilitante:
- Potrà inserirsi nelle GPS I fascia posto comunecon riserva purché l’abilitazione venga conseguita entro il 30 di giugno
- Non potrà far valere, almeno per questo biennio, il relativo punteggio nelle GPS I fascia sostegno poiché i titoli valutabili vanno posseduti alla data di scadenza della domanda di partecipazione alle GPS.