(Salvo Cona) ROMA. In occasione della Giornata nazionale del Braille (21 febbraio) il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha voluto celebrare questa ricorrenza illustrando le recenti iniziative del MIM a favore del sostegno e dell’inclusione di tutti gli studenti.
“Il Braille”, ha dichiarato il Ministro, “è un fondamentale strumento di comunicazione e di espressione. Per favorire l’inclusione a scuola vogliamo fortemente investire risorse nell’intelligenza artificiale per rendere sempre più adeguata la didattica per gli studenti non vedenti o ipovedenti. Inoltre – per citare gli ultimi provvedimenti del Mim in materia – nel 2024 assumeremo 44.600 docenti nelle scuole di ogni ordine e grado, di cui 13.500 su posto di sostegno. Con uno stanziamento di 36,9 milioni di euro, inoltre, faremo transitare un numero significativo di collaboratori scolastici nella nuova area degli operatori a supporto degli alunni con disabilità; in riferimento alle scuole paritarie, infine, 113 milioni e 400mila euro saranno destinati all’accoglienza dei ragazzi diversamente abili. La nostra priorità è garantire il diritto allo studio a tutti i nostri giovani, senza distinzioni, valorizzando i talenti di ciascuno”.
Al Ministero, prosegue l’attività della Biblioteca “Luigi De Gregori” per la valorizzazione dei testi in alfabeto Braille che fanno parte del patrimonio librario del Mim. Come già avvenuto per la Giornata mondiale del Braille, celebrata lo scorso 4 gennaio, anche in occasione della Giornata nazionale, che ricorre il 21 febbraio, e nei giorni a seguire, sarà possibile visitare l’esposizione ormai permanente di volumi a tema.
Il Mim conferma così la propria volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti, in linea con la legge istitutiva della Giornata nazionale del Braille, la n. 126 del 3 agosto 2007. Tra le pubblicazioni esposte presso la Sala della Legislazione Scolastica, collocata al piano terreno del Palazzo dell’Istruzione, il celebre “Gennariello”, periodico per giovani non vedenti che quest’anno è presentato in duplice edizione, antica e moderna.
Sono disponibili per la visione anche il saggio pedagogico “Il bambino cieco. Introduzione allo sviluppo cognitivo” (Mazzeo M, Roma 1988) e il volume per l’avviamento alla professione di musicista “Sedici studi con la mano ferma. Opera 224” (Louis Köhler, Stamperia Nazionale Braille, Firenze 1925). Vi è inoltre la possibilità di consultare l’articolo “Nuove strade per nuovi uomini” sui ciechi d’Italia, tratto dal periodico “Le vie d’Italia – Rivista mensile del Touring Club Italiano” del 1927, n. 6/1927, nella sua versione digitalizzata su touch screen. Il personale della Biblioteca accompagnerà i visitatori mostrando loro volumi storici e testi più recenti.
La biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 15:00. Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a biblioteca@istruzione.it.
Per il personale del Ministero dell’Istruzione e del Merito non occorre prenotazione.