Il decreto 22 dicembre 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 Febbraio 2024, ha modificato i requisiti di accesso alle classi di concorso.
![Master mondo scuola](https://www.orizzontedocenti.it/wp-content/uploads/2023/09/1200x630_Master-Mondo-Scuola-2022-2023-1-300x158.jpg)
Una delle novità più importanti previste dal decreto consiste nell’equiparazione dei titoli di studio, analogamente a quanto era già stato previsto dall’altro decreto relativo alle classi di concorso A-26 e A-28.
EQUIPARAZIONE DEI TITOLI DI STUDIO
Il Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 definisce le equiparazioni fra titoli di studio con riferimento alla partecipazione ai pubblici concorsi, compresi quelli in ambito scolastico.
![Master per il completamento delle classi di concorso](https://www.orizzontedocenti.it/wp-content/uploads/2021/08/master-completamento-classe-di-concorso-21-22-300x169.jpg)
Ora, benché l’applicabilità di tali equiparazioni fosse già pacifica per i concorsi, non lo era invece per quanto riguarda la partecipazione a procedure paraconcorsuali (quali i percorsi abilitanti) e l’iscrizione nelle graduatorie per le supplenze (che non sono propriamente delle procedure concorsuali).
LE NOVITÀ PREVISTE DAL NUOVO DECRETO
Il nuovo decreto stabilisce espressamente che:
![Percorsi abilitanti 30 CFU](https://www.orizzontedocenti.it/wp-content/uploads/2024/03/2-1200x630-30-cfu-1-300x158.jpg)
Quando nella tabella A, nella colonna rubricata “Titoli di accesso Lauree magistrali”, è indicata una specifica classe di laurea magistrale, costituiscono titolo di accesso alla classe di concorso anche la laurea specialistica e la laurea di vecchio ordinamento ad essa corrispondenti ai sensi delle equiparazioni stabilite dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione 9 luglio 2009, anche nel caso in cui tali lauree non siano espressamente menzionate nelle corrispondenti colonne”.
Questo significa che le equiparazioni previste dal Decreto Ministeriale 9 Luglio 2009 trovano piena applicazione, non solo per i concorsi, ma anche per tutte le procedure scolastiche (GPS, percorsi abilitanti e corsi di specializzazione per le attività di sostegno).
Infatti, anche se una specifica laurea del vecchio ordinamento (o laurea specialistica) non è espressamente indicata nella relativa colonna (Titoli di accesso DM 39/1998 Vecchio ordinamento), questa sarà utile ai fini dell’accesso alla classe di concorso, se è equiparata ai sensi del D.M. 9 Luglio 2009, a una laurea Magistrale che permette l’accesso alla classe di concorso.
![Università](https://www.orizzontedocenti.it/wp-content/uploads/2022/09/63-corsi-di-laurea-scegli-luniversita-telematica-300x258.jpg)
Esempio: Per fare un esempio concreto, la laurea in Filosofia v.o. è indicata tra le lauree che permettono l’accesso alla classe di concorso A-12 solo a condizione di essere stata conseguita entro l’anno accademico 1997/1998 e di possedere i vari esami indicati (vedi nota 9). Tuttavia, in base al Decreto Ministeriale 9 Luglio 2009, la laurea in Filosofia v.o. è equiparata alla laurea LM-78 Scienze filosofiche nonché alle lauree specialistiche 17/S, 18/S e 96/S. In virtù di tale equiparazione è possibile dunque accedere alla classe di concorso A-12 purché siano posseduti i CFU richiesti per dette lauree.
Per verificare il rispetto dei requisiti in termini di CFU richiesti occorre fare attenzione: nelle lauree vecchio ordinamento gli esami non erano contraddistinti da CFU\settori disciplinari. Pertanto, è opportuno richiedere al proprio ateneo un certificato dal quale si evinca la corrispondenza degli esami sostenuti nella laurea v.o. con gli esami sostenuti nella laurea magistrale LM-78 (con i relativi SSD e CFU).
CORRISPONDENZA CON PIÙ LAUREE
![Corsi di Perfezionamento](https://www.orizzontedocenti.it/wp-content/uploads/2020/06/corsi-di-perfezionamento-social-300x158.jpg)
La corrispondenza, indicata nella tabella allegata al DM 9 Luglio 2009, tra una laurea v.o. con più classi di lauree specialistiche o magistrali, deve intendersi solo in modo tassativamente alternativo.
Qualora una laurea di vecchio ordinamento trovi corrispondenza con più classi di lauree specialistiche o magistrali, ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione 9 luglio 2009, sarà compito dell’Ateneo che ha conferito il diploma di laurea rilasciare, a chi ne fa richiesta, un certificato che attesti a quale singola classe di laurea magistrale è equiparato il titolo di studio posseduto.
Tale certificato dovrà essere allegato alle domande di partecipazione ai concorsi.
VEDI IL DECRETO
VEDI LA TABELLA A
VEDI LA TABELLA A\1VEDI IL DM 9 Luglio 2009
![Prova orale, preparati con noi](https://www.orizzontedocenti.it/wp-content/uploads/2024/03/Prova-Orale-Corso-di-Preparazione-concorso-straordinario-ter-docenti-Orizzonte-Docenti-300x158.jpg)