(webOd) ROMA. CISL SCUOLA. Firmata l’intesa tra la Conferenza Episcopale Italiana e il Ministero dell’Istruzione e del Merito per il Concorso ordinario Docenti Irc (Insegnamento della religione cattolica).
La CISL SCUOLA ha comunicato che è stata firmata martedì 9 gennaio – dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Card. Matteo Zuppi, e dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara – l’Intesa riguardante il concorso ordinario per la copertura del 30% dei posti vacanti per l’insegnamento della Religione cattolica, come previsto dall’articolo 1-bis della legge 159/19.
L’Intesa, che sostituisce integralmente quella sottoscritta il 14 dicembre 2020, sottolinea che la procedura concorsuale è bandita nel rispetto dell’Accordo del 18 febbraio 1984 per la revisione del Concordato tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana e dell’Intesa del 28 giugno 2012 tra il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Il 70% dei posti attualmente disponibili sarà coperto attraverso la procedura straordinaria, riservata ai docenti con almeno 36 mesi di servizio, comprendente una prova orale, a carattere didattico metodologico, per il cui superamento non è previsto un punteggio minimo. La prova darà comunque luogo a una votazione che, sommata ai titoli culturali e professionali, determinerà la posizione finale di inclusione nella graduatoria di merito. Questa sarà utilizzata, a scorrimento, fino al suo totale esaurimento.
Complessivamente sono disponibili per la procedura ordinaria e straordinaria oltre 6.400 posti, ripartiti nelle percentuali di cui si è già detto (30% ordinario, 70% straordinario).
La CISL Scuola esprime soddisfazione per la firma dell’intesa, presupposto necessario per dare finalmente il via alle procedure concorsuali ordinarie e straordinarie, a vent’anni dal primo, e finora unico, concorso bandito nel febbraio 2004. …così come ha comunicato la Cisl Scuola il 10.01.2024