Il Decreto legge 1° aprile 2021, n. 44 convertito con modificazioni dalla L. 28 maggio 2021, n. 76 ha previsto che:
ai fini della partecipazione alle procedure concorsuali, per il reclutamento di personale delle amministrazioni […] il possesso del titolo di laurea magistrale in scienze delle religioni (LM64), […], spiega i medesimi effetti del titolo di laurea magistrale in scienze storiche (LM84), scienze filosofiche (LM78) e in antropologia culturale ed etnologia (LM01)“
La norma ha quindi previsto che, ai fini della partecipazione alle procedure concorsuali e per il reclutamento nelle pubbliche amministrazioni, i laureati in scienze delle religioni (LM-64) avranno in sostanza un titolo equipollente alla laurea magistrale in scienze storiche (LM-84), scienze filosofiche (LM-78) e in antropologia culturale ed etnologia (LM-01). Tali titoli consentono l’accesso a diverse classi di concorso (per la verifica delle classi di concorso si veda questa applicazione della FLC CGIL).
SCIENZE DELLE RELIGIONI O SCIENZE RELIGIOSE?
Occorre fare attenzione a non confondere la laurea in scienze religiose con quella in scienze delle religioni (LM-64). Un laureato in LM-64 è un esperto\studioso in storia delle religioni e antropologia delle religioni. Si tratta di un percorso storico, inserito in alcune facoltà di lettere-storia e filosofia di università statali italiane.
Cosa diversa è la laurea in scienze religiose, che è un titolo pontificio e che dà accesso all’insegnamento di religione cattolica, disciplina per cui non esiste classe di concorso. Quindi la norma approvata in questione non ha nulla a che fare con le lauree in scienze religiose conseguite presso gli ISSR (Istituti Superiori di Scienze Religiose) ma riguarda unicamente le lauree in scienze delle religioni conseguite presso università italiane.
LA FAQ DEL MINISTERO
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha pubblicato una FAQ relativa alla partecipazione dei laureati LM-64 ai fini dell’accesso alle classi d concorso A-11, A-12 e A-22:
D: In relazione ai titoli di accesso alle classi di concorso A011, A012 e A022 può ritenersi utile la laurea magistrale in scienze delle religioni (LM-64), come previsto dall’art. 10, comma 1 bis del decreto legge n. 44 del 2021, convertito dalla legge n. 76 del 2021?
R: Si.
In sostanza, poiché la laurea LM-64 è stata sostanzialmente equiparata alle lauree LM-01 e LM-84 (oltre che alla LM-78), questa è utile per l’accesso alle suddette classi di concorso, fermo restando il possesso da parte dei candidati dei crediti\esami specifici richiesti per l’accesso a tale classe di concorso.