fbpx

FLC CGIL. AFAM: il MUR attribuisce alle istituzioni le facoltà assunzionali su quasi tutti i posti vacanti del personale TA

470

(webOd) ROMA. FLC CGIL. AFAM: il MUR attribuisce alle istituzioni le facoltà assunzionali su quasi tutti i posti vacanti del personale TA.
L’ampliamento delle dotazioni organiche e le statizzazioni comportano il superamento del regime autorizzatorio.

Master per il completamento delle classi di concorso
Master per il completamento delle classi di concorso

La FLC CGIL ha reso noto che il Ministero dell’Università e della Ricerca con il decreto dirigenziale 15427 del 1 dicembre 2023 comunica alle istituzioni le facoltà assunzionali per i singoli profili professionali del personale tecnico amministrativo sulla base:

  • degli ampliamenti di organico deliberati,
  • del processo di statizzazione,
  • delle unità di personale aventi diritto alla stabilizzazione,
  • delle richieste di autorizzazione ad avviare procedure concorsuali pervenute,
  • dei posti vacanti.

Come è noto le facoltà assunzionali sono state fino ad oggi sottoposte al regime autorizzatorio correlato con i risparmi di spesa determinati dai pensionamenti. L’ampliamento delle dotazioni organiche di cui al DI 1226/21, i processi di statizzazioni, le modifiche di organico deliberate dalle istituzioni sono stati effettuai tenendo presente il costo di ciascun posto ai fini di assunzioni a tempo indeterminato. Ciò comportano il superamento del regime autorizzatorio precedente.

Master mondo scuola
Tutti i master dedicati al personale docente

Il dd 15427/23 indica analiticamente per ciascun istituto e per ciascun profilo TA il numero delle facoltà assunzionali così ripartite:

AREA I – COADIUTORI (Operatori): 272

AREA II – ASSISTENTI: 233

Corsi di Perfezionamento
Rivolti a docenti che intendono aggiornarsi e arricchire le proprie competenze.

AREA III – COLLABORATORI (Funzionari): 174

DIRETTORI DI BIBLIOTECA (EQ): 16

DIRETTORI DI RAGIONERIA (EQ): 17

Università
Università

DIRETTORI AMMINISTRATIVI (EQ): 28

Totale: 740

Rimangono ancora in capo al MUR alcune facoltà assunzionali residue che saranno ripartite con successivi decreti. Tali facoltà sono le seguenti:

  • n. 2 posti per area I (Coadiutore)
  • n. 17 posti per area II (Assistente)
  • n. 1 posto per area III (Collaboratore)
  • n. 6 posti per area EP/1.

Le assunzioni vengono caricate da ciascuna Istituzione AFAM, entro 48 ore dalla presa di servizio, sulla piattaforma telematica messa a disposizione dal Ministero, per la successiva validazione.

Con la nota 15498 del 1dicembre 2023 il MUR indica le modalità di utilizzo delle facoltà assunzionali.

A) Assunzioni 2023/24

  • Le facoltà assunzionali devono essere utilizzate prioritariamente per la stabilizzazione dei lavoratori individuate dal decreto n. 15376 del 30 novembre 2023. A tal fine le quali i Direttori delle Istituzioni interessate stipuleranno il contratto di lavoro a tempo indeterminato entro il mese di dicembre 2023.

B) Assunzioni precari Area I (“operatori” o “coadiutori”) e area II (“assistenti”)

  • Le facoltà assunzionali relative a area I (“operatori” o “coadiutori”) e area II (“assistenti”) che residuano dopo quelle di cui alla lettera A) vengono utilizzate prioritariamente per successive stabilizzazioni, da effettuarsi a cura delle Istituzioni previo aggiornamento delle graduatorie permanenti del personale che ha maturato 24 mesi di servizio a tempo determinato e seguendo l’ordine di tali graduatorie.
  • Le graduatorie di cui al precedente punto possono essere aggiornate anche in corso d’anno).

C) Assunzioni precari area III (“funzionari” o “collaboratori”) e all’area EP/EQ

  • Le facoltà assunzionali relative a area III (“funzionari” o “collaboratori”) e all’area EP/EQ che residuano dopo quelle di cui alla lettera A), vengono utilizzate prioritariamente per stabilizzare personale assunto a tempo determinato su posto vacante che matura 36 mesi di anzianità (art. 19, comma 3-bis, del D.L. 104/2013).

D) Concorsi area III o area EP/EQ

  • In presenza di posti vacanti nell’area III o nell’area EP/EQ e in caso siano state attribuite facoltà assunzionali per tali aree, ferma restando la prioritaria stabilizzazione del personale con 36 mesi di servizio di anzianità, il reclutamento avviene a tempo indeterminato ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. 165/2001.
  • Le procedure di reclutamento di cui al precedente punto si svolgono applicando il d.P.R. 487/1994, come di recente innovato dal d.P.R. 82/2023.

E) Direttore amministrativo

  • Per tutti i posti vacanti al 31/10/2023 di direttore amministrativo sono attribuite le facoltà assunzionali. Pertanto salvo che sul posto vi sia un EP/2 a tempo determinato che sta maturando i requisiti per la stabilizzazione, la figura del direttore amministrativo deve essere reclutata tempestivamente e a tempo indeterminato. Conseguentemente non è possibile conferire mansioni superiori ad altro personale se non viene contestualmente avviato il reclutamento.

F) Progressioni verticali

  • Finché non entrerà in vigore il nuovo regolamento sul reclutamento, le progressioni verticali sono possibili solo per l’accesso all’area III e ai profili EP/EQ, perché solo per tali aree è possibile bandire concorsi a tempo indeterminato (senza i quali non è possibile effettuare progressioni verticali).
  • In attesa della certificazione del CCNL 2019-2021, che consentirà l’accesso alle progressioni verticali anche per il personale privo del titolo di studio in possesso di adeguata anzianità di servizio (tranne che per l’accesso all’area EP/EQ), si rappresenta l’opportunità di valutare se attendere l’attuazione di tale previsione al fine di garantire un maggior accesso alle procedure di progressione.
  • Tenuto conto che le progressioni verticali possono svolgersi al massimo per il 50% dei posti su cui si assume, l’assunzione dei vincitori o delle vincitrici della progressione verticale è possibile solo in seguito alla pubblicazione del bando di concorso pubblico per il restante numero di posti della medesima area, non minore del 50%, il quale deve svolgersi nel medesimo anno della procedura di progressione.

G) Settori professionali area III

  • In attesa della certificazione del CCNL 2019-2021, che definirà tra le altre cose i settori professionali relativi all’area III (area dei “funzionari”, oggi “collaboratori”), si suggerisce di adottare sin d’ora le nuove denominazioni, ossia:
  1. amministrativo-gestionale;
  2. tecnico-informatico;
  3. archivistico-bibliotecario.

H) Riserve

  • Alle riserve ex L. 68/1999 (da applicarsi fino al raggiungimento delle aliquote, pari al 7% dei posti tecnico-amministrativi in organico per le categorie ex art. 1 L. 68 e pari all’1% invece per le categorie ex art. 18 L. 68) vanno aggiunte le riserve previste dall’art. 1014 del d.lgs. 66/2010 e quelle previste dall’art. 18, co. 4, del d.lgs. 40/2017.
  • In caso le riserve totali superino il 50% dei posti tecnico-amministrativi messi complessivamente a concorso nell’anno, le stesse vanno ridotte proporzionalmente in modo che riguardino la metà dei posti banditi.

I) Validazione assunzioni a tempo indeterminato

L’inserimento di assunzioni a tempo indeterminato, che deve avvenire esclusivamente nella piattaforma ministeriale, è sottoposto a validazione da parte del MUR, che può richiedere chiarimenti tramite piattaforma. …così come comunicato da Flc Cgil il 04.12.2023

In questo articolo