Nella giornata di oggi dovrebbe risultare disponibile l’accredito della carta del docente per i supplenti con contratto al 31 agosto 2024.
Il Ministero aveva precedentemente fatto sapere informalmente che l’accredito sarebbe avvenuto entro il mese di novembre.
CARTA DEL DOCENTE ANCHE PER I SUPPLENTI AL 31 AGOSTO
Il Decreto Legge 13 Giugno 2023 n. 69 (approvato nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 7 Giugno) ha previsto l’estensione della c.d. “Carta del Docente“, a partire dall’anno 2023, anche ai supplenti annuali (su posto vacante e disponibile quindi al 31 agosto).
Si stima che la misura riguardi circa 83mila supplenti annuali (compresi gli insegnanti di religione cattolica). Restano esclusi dalla misura invece i supplenti brevi e i docenti con contratto al 30 giugno, nonostante de diverse pronunce giudiziarie in senso favorevole.
Fino allo scorso anno la carta del docente è stata riconosciuta ai soli docenti con contratto a tempo indeterminato. Tuttavia, sono numerose le sentenze che negli ultimi mesi hanno riconosciuto il diritto dei supplenti al bonus. Anche il Consiglio di Stato con la sentenza del 16/03/2022 si era espresso verso il riconoscimento della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione anche al personale supplente.
Per garantire l’ampliamento della platea degli utenti, il finanziamento della Carta del Docente è stato incrementato di 10,9 milioni di euro.
LA CARTA DEL DOCENTE 2023/2024
Con un avviso pubblicato sul relativo portale, è stato comunicato che la nuova edizione di Carta del Docente (a. s. 2023/2024) è stata accreditata il 27 settembre alle ore 15.00 per i soli docenti di ruolo e per gli esercenti.
Avevamo già a suo tempo precisato che:
- Per gli altri aventi diritto (cioè coloro che hanno contratto a tempo determinato al 31 agosto), la piattaforma sarebbe stata disponibile successivamente. Infatti, diversamente dai docenti con contratto a tempo indeterminato, i contratti dei docenti con supplenza annuale vanno caricati annualmente e il portale della carta del docente deve essere adeguato a rilevare i titolari di un contratto di supplenza al 31 agosto.
Il mancato accredito iniziale quindi è semplicemente dovuto alla necessità di adeguare la piattaforma informatica ai nuovi beneficiari. Smentiamo invece la notizia circolata in alcuni gruppi, secondo cui il mancato accredito dipende dalla mancata sottoscrizione definitiva del CCNL 2019/2021.
L’estensione della carta del docente infatti non è prevista dal nuovo CCNL bensì da Decreto Legge 13 Giugno 2023 n. 69 convertito nella Legge 10 agosto 2023, n. 103, pienamente in vigore.