Nella primavera del 2024 è previsto l’aggiornamento biennale delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).
In questo articolo esaminiamo la questione dei requisiti di accesso per la scuola secondaria posto comune.
QUALI ERANO I REQUISITI DI ACCESSO NEL 2020 E NEL 2022
Per quanto riguarda la scuola secondaria di I e II grado, per potersi inserire nelle graduatorie di II fascia i candidati dovevano possedere entro la data di scadenza della domanda:
- titolo di studio (laurea magistrale, laurea specialistica o laurea vecchio ordinamento) eventualmente comprensiva degli eventuali esami integrativi richiesti in base alla normativa vigente. Ricordiamo che i requisiti di accesso alle varie classi di concorso sono definiti dalle tabelle allegate al D.P.R. 19/2016 così come eventualmente modificate dalla tabella A dell’Allegato A al D.M. 259/2017.Per le classi di concorso ITP è necessario aver già conseguito il diploma di scuola secondaria che dà accesso a tali classi di concorso.
- 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie didattiche.
Per quanto riguarda la I fascia, potevano inserirsi i docenti in possesso di abilitazione nella specifica classe di concorso.
COSA SONO I 24 CFU?
I 24 CFU discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche sono un requisito introdotto dal D.lgs. 59/2017 richiesto per la partecipazione ai concorsi “ordinari” per la scuola secondaria, nonché per la partecipazione al corso di specializzazione per le attività di sostegno e per i nuovi inserimenti nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).
Attenzione: I 24 CFU non costituiscono abilitazione all’insegnamento ma semplicemente un requisito di accesso alle graduatorie/concorsi. L’abilitazione all’insegnamento nella scuola rappresenta un titolo ulteriore conseguibile attraverso la frequenza di percorsi di abilitazione ad hoc (es: TFA, SSIS, PAS, ecc.) oppure tramite il superamento del concorso.
LA LEGGE 79/2022
Il Decreto 36/2022 convertito nella Legge 79/2022, nell’ambito della riforma del reclutamento ha previsto che i 24 CFU conservano validità solo se conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Nessuna università quindi eroga più tali corsi. D’altra parte, i nuovi percorsi abilitanti previsti dalla riforma, non sono ancora attivi anche se partiranno nei prossimi mesi.
Il DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 settembre prevede che detti percorsi da 60 CFU dovranno concludersi entro il 31 maggio mentre quelli da 30 CFU entro il 28 febbraio.
CON QUALI REQUISITI SI ACCEDERÀ ALLE GPS?
La questione dei requisiti di accesso alle GPS resta ancora da chiarire. Possiamo al momento stabilire alcuni punti fermi:
- Chi ha conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 potrà inserirsi nella II fascia delle GPS e potrà permanervi (anche dopo il 31 ottobre 2024). L’aggiornamento delle graduatorie è infatti sempre consentito anche qualora dovessero essere modificati i requisiti di accesso.
- Chi conseguirà l’abilitazione tramite il percorso da 60 CFU, potrà inserirsi nella I fascia delle GPS. L’abilitazione è infatti titolo di accesso alla I fascia. É possibile che il Ministero preveda un inserimento con riserva per gli “abilitandi” (cioè per coloro che staranno ancora frequendando il corso) qualora tali corsi dovessero concludersi dopo l’aggiornamento delle graduatorie.
- Resta invece da capire quali saranno i requisiti di accesso per coloro che intendono iscriversi nella II fascia delle GPS e non hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022. A tal riguardo le possibilità sono due:
- Il ritorno al sistema ante 2020, in base al quale l’accesso alla II fascia sarà consentito con il mero di titolo di accesso alla classe di concorso (eventualmente comprensivo di esami integrativi, laddove richiesti) oppure
- Prevedere l’accesso con almeno 30 CFU previsti nell’ambito dei nuovi percorsi abilitanti. A nostro avviso si tratta però dell’opzione meno probabile sia perché rischia di escludere dalle graduatorie tante persone potenzialmente interessate alle supplenze ma che non intendono intraprendere un percorso comunque impegnativo e costoso (si consideri che il percorso da 30 CFU potrebbe costare fino a 2000 euro) sia perché tali percorsi per alcune classi di concorso e regioni potrebbero essere ad accesso contingentato. Di fatto ciò impedirebbe anche l’iscrizione nella II fascia GPS.
A dirimere la questione sarà il nuovo regolamento concernente la costituzione delle graduatorie provinciali e che dovrebbe sostituire l’OM 122/2022.
Ci auguriamo che i requisiti di accesso alla II fascia GPS vengano chiariti tempestivamente in modo da consentire agli aspiranti di scegliere consapevolmente anche se intraprendere o meno i percorsi abilitanti (da 30, 36 o 60 CFU).