É stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 settembre (Serie 224 del 25-09-2023), il DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) che disciplina i percorsi abilitanti di cui alla riforma del reclutamento prevista dal PNRR.
In data 29 settembre, l’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca) ha pubblicato le Linee guide per la valutazione dei requisiti dei percorsi, adottate con la delibera n. 231 del 26 settembre 2023.
In questo modo è iniziata la procedura di accreditamento dei centri multidisciplinari individuati dalle università e dalle istituzioni AFAM e per l’attivazione dei corsi.
PERCORSO PER CHI INTENDE CONSEGUIRE UN’ALTRA ABILITAZIONE
Il Decreto Legge PA-2, modificando il testo originario della Legge 79/2022, è intervenuto sull’articolazione dei percorsi in questione stabilendo che tali percorsi consistano in:
- 30 CFU nell’ambito delle metodologie e tecnologie didattiche applicate alla disciplina di riferimento
Pertanto:
- Si consente la possibilità di erogare tali corsi interamente in modalità telematica sincrona anche in deroga al limite previsto del 20% ordinamente previsto per le attività telematiche.
- Viene eliminato il requisito del tirocinio diretto corrispondente a 10 CFU corrispondente ad almeno 12 ore per ogni CFU (Non è più previsto il tirocinio diretto pari a 10 CFU).
CONTENUTO DEI 30 CFU\CFA
Il contenuto dei percorsi in questione è definito dai centri che organizzano i percorsi abilitanti (università e\o istituzioni AFAM). Infatti, secondo il DPCM i centri stabiliscono i contenuti dei trenta CFU o CFA da acquisire sulla base della corrispondenza rilevata tra le competenze maturate dallo studente con i CFU o CFA acquisiti e le sue esperienze non formali e informali e le competenze definite nel profilo di cui all’allegato A.
PROVA FINALE
La prova finale del percorso universitario e accademico consiste:
- in una prova scritta
- in una lezione simulata
che accertano l’acquisizione delle competenze professionali del profilo di cui all’allegato A al presente decreto.
In questo caso, diversamente dai percorsi da 60 CFU, la prova scritta consiste in un intervento di progettazione didattica innovativa, anche mediante tecnologie digitali multimediali, inerente alla disciplina o alle discipline della classe di concorso per la quale è conseguita l’abilitazione.
NUMERO APERTO
Tali percorsi, che ribadiamo si potranno svolgere interamente online e senza tirocinio, sono esclusi dal calcolo del livello sostenibile di attivazione dei percorsi di formazione iniziale.
Questo significa che, diversamente dagli altri percorsi, potranno accedere tutti senza alcuna limitazione.