I docenti con 24 CFU come dovranno comportarsi con l’aggiornamento delle Gps nel 2024? Saranno obbligati a conseguire l’abilitazione?
Coloro che sono in possesso di 24 CFU si chiedono come dovranno comportarsi a partire dal prossimo anno scolastico per poter continuare ad insegnare. Due discorsi a sè sono la partecipazione ai concorsi che verranno banditi prossimamente e la possibilità di svolgere supplenze e di restare iscritti nelle Gps. Mentre infatti, come abbiamo chiarito nel precedente articolo, gli aspiranti avranno due strade per conseguire l’abilitazione e prendere parte ai prossimi concorsi pubblici, con riguardo invece alle Gps occorre fare un chiarimento a parte. Di seguito le precisazioni.
Aggiornamento Gps 2024 e abilitazione: come potranno comportarsi i docenti che hanno conseguito i 24 CFU
Il 2024 sarà l’anno in cui è previsto l’aggiornamento delle Gps data la loro durata biennale. Coloro che sono in possesso di 24 CFU si chiedono se potranno ancora far parte di queste graduatorie. La risposta è affermativa, con alcuni chiarimenti.
Restare in possesso dei soli 24 CFU non precluderà l’accesso o l’aggiornamento delle Gps. Gli aspiranti però potranno inserirsi solo nella seconda fascia. Per poter accedere invece alla prima fascia sarà necessaria l’abilitazione, così come articolata in base al DPCM di recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Coloro che quindi hanno ottenuto i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, per abilitarsi potranno partecipare ad uno dei concorsi che saranno banditi entro il 31 dicembre 2024 e, in caso di superamento, conseguire i restanti 36 CFU per conseguire a tutti gli effetti l’abilitazione. Corso abilitante e concorso potranno essere svolti anche in parallelo, o comunque far precedere l’abilitazione allo svolgimento del concorso stesso.
Tutti questi chiarimenti attengono in ogni caso i soli docenti della scuola secondaria. Per la scuola primaria e dell’infanzia tutto resta invariato.