Come abbiamo anticipato alcuni uffici scolastici hanno comunicato l’esaurimento delle Gps già dopo il primo bollettino di nomine. Tra questi troviamo l’Usp di Torino, a cui poi si è aggiunto anche l’Usp di Pordenone. A questi potrebbero aggiungersene anche altri. In questi casi gli uffici scolastici rimettono le convocazioni per le supplenze agli istituti scolastici, che si avvarranno delle graduatorie d’istituto per l’attribuzione degli incarichi. Da quali scuole si verrà dunque convocati? Ci sono differenze rispetto alle scuole scelte in occasione della presentazione dell’istanza delle 150 preferenze per le Gps? Facciamo chiarezza.
Graduatorie d’istituto: si attingerà dalle scuole scelte nel 2022
Spesso si tende a fare confusione tra le scuole scelte in occasione dell’aggiornamento delle Gps avvenuto nel 2022 e le scuole inserite nell’istanza delle 150 preferenze (presentata annualmente). Nel primo caso infatti le 20 scuole scelte riguardavano le graduatorie d’istituto, di valenza biennale. Queste potranno essere scelte nuovamente in occasione del prossimo aggiornamento nel 2024. Da queste graduatorie vengono attribuite supplenze brevi e saltuarie, ma anche supplenze al 30 giugno o al 31 agosto che avanzano dalle Gps, nonchè eventuali supplenze fino al termine delle lezioni (8 giugno).
Nel secondo caso invece si fa riferimento alle scuole (oltre ai distretti e ai comuni) scelte ai fini degli incarichi annuali da conseguire dalle Gps. Gli istituti scolastici scelti in questa occasione possono coincidere o meno con quelli delle graduatorie d’istituto. Va però precisato che se l’aspirante avesse inserito tra le preferenze anche istituti non scelti nel 2022 in occasione dell’aggiornamento, non comparirà nelle graduatorie d’istituto di questi ultimi, e non potrà quindi conseguire incarichi di supplenza sulla base delle graduatorie di queste scuole.