Qual è la formula per il conteggio delle ferie di un docente che lavora su spezzone part time? L’avvocato risponde.
Ferie per docente su spezzone part time. Ci scrivono: “Salve, vorrei sapere la formula per il conteggio delle ferie su spezzone-part time, considerando che ho contratto da G.I. di 4 ore alle medie dal 10/10/2022 al 30/06/2023 (2 giorni a settimana, 2 ore al giorno) e la segreteria mi ha trattato con sufficienza alla mia richiesta di conteggio. Volevo sapere quanti giorni di ferie mi restano (al netto dei giorni festivi non “rossi”, ponti, ecc.) da usare per fare assenza durante i giorni di lezione (quindi NON dopo la fine delle attività didattiche)”.
Ferie su spezzone part time
L’avvocato Salvatore Braghini risponde gentilmente alla domanda della nostra lettrice: Ai sensi dell’art. 39 comma 11 (secondo capoverso) del CCNL scuola 29.11.2007, “..i lavoratori a tempo parziale verticale hanno diritto ad un numero di giorni proporzionato alle giornate di lavoro prestate nell’anno”. Se ne deduce che ai fini del calcolo richiesto dalla gentile lettrice occorrerà considerare i giorni della prestazione lavorativa ma non le ore. A tal fine, la settimana si considera sempre di 6 giorni indipendentemente dal giorno libero o dalla settimana corta. Il docente ha diritto a 30 giorni di ferie se ha un’anzianità di servizio non superiore a 3 anni e 32 giorni nel caso di anzianità di servizio superiore a 3 anni. Pertanto, nel caso che ci occupa, ipotizzando un’anzianità di servizio superiore a 3 anni, la formula da applicare sarà la seguente: (numero di giorni) 2 : 6 = x: 32. Quindi, 64 diviso 6 = 11 giorni.
Fruizione delle ferie
Si tenga conto che la legge di stabilità per il 2013 ha uniformato per tutti i docenti (di ruolo, supplenti brevi o supplenze fino al 30/6 ovvero al 31/8) i periodi fruizione delle ferie, stabilendo che il personale docente di tutti i gradi di istruzione fruisce delle ferie nei giorni di sospensione delle lezioni definiti dai calendari scolastici regionali, ad esclusione di quelli destinati agli scrutini, agli esami di Stato e alle attività valutative. Sono previsti altresì 6 giorni di ferie a disposizione durante le attività didattiche.
La loro fruizione, però, non è un diritto incondizionato, essendo la concessione di detti giorni di ferie subordinata all’assenza di oneri per l’Amministrazione (riguardo ai costi di sostituzione del richiedente), precisando, altresì, che esclusivamente per i docenti assunti a tempo indeterminato, i predetti giorni di ferie infra-annuali possono essere aggiunti, in alternativa, ai 3 giorni di permesso per motivi personali o familiari, previsti dall’art. 15 comma 2 del CCNL del 29.11.2007, e fruiti alle stesse condizioni e con le stesse modalità.
Avv. Salvatore Braghini