Il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) ha espresso il parere favorevole sulla Direttiva volta a definire i «Criteri per la rotazione dei dirigenti scolastici».
La direttiva prevede, a partire dall’a.s. 2023/24, l’obbligo di rotazione dopo tre incarichi triennali di direzione sulla medesima istituzione scolastica, per tutti i dirigenti scolastici che possano svolgere almeno un altro incarico triennale completo in altra istituzione scolastica, prima del collocamento in quiescenza d’ufficio.
Il CSPI:
- in considerazione della peculiarità della natura e delle funzioni delle istituzioni scolastiche e dei compiti affidati al dirigente scolastico di assicurare la qualità del servizio scolastico necessaria a garantire il successo formativo degli alunni e degli studenti, tenuto inoltre conto che le istituzioni scolastiche già adottano tutta una serie di misure finalizzate a contrastare la corruzione, tra cui l’obbligo da parte del dirigente scolastico di pubblicità e trasparenza degli atti e di rendicontazione periodica al Consiglio di Istituto sull’attività di gestione, la doppia sottoscrizione degli atti di spesa, il controllo sulla legittimità della gestione amministrativo-contabile da parte dei revisori dei conti e l’attivazione delle relazioni sindacali sulla distribuzione del salario accessorio al personale, ritiene opportuno assicurare gradualità all’introduzione dell’obbligo di rotazione dopo tre incarichi triennali di direzione, a partire dall’a.s. 2023/24.
- auspica altresì che l’Amministrazione individui per il futuro altre misure di valorizzazione della specificità dei dirigenti scolastici e dei processi messi in campo.