Il Decreto PA, appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha apportato delle modifica ai vincoli esistenti alla mobilità per i neoimmessi in ruolo.
Con la riforma del reclutamento (Decreto Legge 36/2022 convertito nella legge 79/2022) è stato introdotto un nuovo vincolo triennale che si sarebbe dovuto applicare a tutti i nuovi immessi in ruolo dal 2022/2023.
Ebbene il decreto PA pubblicato in Gazzetta Ufficiale prevede che detto vincolo si applicherà a tutte le immissioni in ruolo a qualunque titolo effettuate a partire dal 2023/2024, rinviando di fatto di un anno la sua applicazione.
Allo stesso tempo viene introdotto un nuovo vincolo triennale più rigido si applica esclusivamente per le nomine da GPS I fascia finalizzate al ruolo.
Vediamo di seguito le differenze fra i due vincoli.
Come è possibile notare il vincolo introdotto per le assunzioni da GPS I fascia è molto più rigido rispetto a quello applicabile agli immessi in ruolo da altre graduatorie/procedure concorsuali.
Infatti:
- Vengono richiesti 3 anni di servizio effettivo laddove invece con riferimento al vincolo generale non viene utilizzata l’espressione “servizio effettivo”.
- Viene esplicitamente esclusa la possibilità di presentare, non solo domanda di trasferimento, ma anche di assegnazione provvisoria e di utilizzazione nonché di accettare incarichi ai sensi dell’art. 36 CCNL.
- Si prevede unicamente la deroga nel caso di situazioni sopravvenute di esubero (ma non anche nel caso di docenti che beneficiano della Legge 104/1992).
Tale scelta è probabilmente legata alla volontà di assicurare con maggior forza e con particolare riferimento alle assunzioni su posto di sostegno, il principio della continuità didattica.
Il nuovo vincolo deve essere valutato anche alla luce di un’altra novità prevista dal Decreto PA: la possibilità, per i docenti inseriti nelle GPS di I fascia, di partecipare alla c.d. “Call veloce”, qualora non sia possibile coprire i posti di sostegno tramite le assunzioni da GPS I fascia e dai relativi elenchi aggiuntivi.
In questo modo, chi è inserito nelle GPS di una certa provincia potrà rendersi disponibile per le immissioni in ruolo su sostegno per altra provincia ma, nel caso di assunzione, sarà soggetto a tale vincolo triennale più stringente.
