Sfumano il concorso straordinario ter e le graduatorie regionali per il sostegno. Il Decreto PA passerà in Parlamento.
Come al solito occorre sempre attendere l’ufficialità del decreto una volta pubblicato in Gazzetta ufficiale. Ora quindi col Decreto PA possiamo cominciare a dare alcune informazioni con certezza. Lo sbandierato concorso straordinario ter, che veniva ormai dato per certo, non compare nel testo del provvedimento. Resta dunque ancora l’incognita delle assunzioni su posto comune, su cui potrebbe profilarsi sempre più l’ipotesi del ruolo da Gps.
Ovviamente stiamo facendo supposizioni, e va aggiunta in merito ancora la risposta della Commissione Europea che si sta facendo attendere rispetto alle aspettative iniziali. Oltre al fatto che in un qualche modo i 70mila posti previsti dal PNRR andrebbero coperti se non si vogliono affrontare anni scolastici ancora all’insegna di una strabordante precarietà.
Ma andiamo per ordine.
Nessun cenno anche alle graduatorie regionali per il sostegno
La conferma rispetto a quanto annunciato nelle ultime settimane resta solo con riguardo le assunzioni in ruolo su sostegno. Il reclutamento avverrà infatti anche per l’a.s. 2023/2024 dalle Gps I fascia sostegno e dagli elenchi aggiuntivi alla I fascia. Confermata anche la call veloce sempre per gli aspiranti inseriti nella prima fascia delle predette graduatorie.
Così come è sfumato il concorso straordinario ter cala il silenzio anche sulle graduatorie regionali del sostegno, che si sarebbero dovute formare per il corrente anno scolastico e di cui allo stato attuale non si è più parlato.
Come avverranno le assunzioni a tempo indeterminato?
Stando così le cose restano per il posto comune solo le graduatorie di merito esistenti da cui attingere, oltre alle Gae laddove ancora esistenti. Non mancano però incognite.
In alcune province infatti (soprattutto al Nord) le Gae sono esaurite e stanno cominciando a diffondersi pareri discordanti circa lo scorrimento anche degli idonei delle graduatorie concorsuali. Sulla pagina facebook dell’Associazione Adip si legge che verranno assunti anche gli idonei del concorso ordinario di scuola infanzia e primaria. Ma se andiamo a leggere sul profilo ufficiale di Marcello Pacifico, presidente Anief, leggiamo invece un post in cui si chiede a gran voce l’assunzione degli idonei del concorso ordinario e riservato, oltre che dei partecipanti allo straordinario bis, su cui verranno presentati emendamenti. In merito quindi occorrerebbe maggiore chiarezza.
Ricordiamo comunque che il decreto PA di fresca pubblicazione non può dirsi ‘definitivo’ poichè dovrà essere convertito in legge. La partita si giocherà quindi in Parlamento, nella cui sede saranno presentate modifiche che potranno andare ad ampliare e a modificare quanto in esso per ora contenuto.