Nel periodo compreso tra il 12 aprile 2023 (h. 9,00) ed il 27 aprile 2023 (h. 14,00) saranno disponibili le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze finalizzate all’inserimento negli elenchi aggiuntivi alle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) di I fascia e nelle corrispondenti graduatorie di istituto (di seguito GI) di II fascia.
ABILITAZIONE CONSEGUITA TRAMITE CONCORSO
L’inserimento nella GPS I fascia può avvenire a seguito al conseguimento dell’abilitazine avvenuta tramite il superamento del concorso (es: concorso ordinario, STEM, STEM BIS o straordinario). In tal caso come va calcolato il punteggio del titolo di accesso?
La tabella A\3 delle GPS (I Fascia per la scuola secondaria di I e II grado) prevede l’attribuzione di un punteggio variabile da 4 fino a 12 in base al voto dell’abilitazione.
Titolo abilitazione che costituisce titolo di accesso alla specifica classe di concorso secondo la normativa vigente o titolo di abilitazione conseguito all’estero valido quale abilitazioni nel Paese ove è stato conseguito e riconosciuto valido per la specifica classe di concorso ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, sulla base del punteggio conseguito.
da 60 a 65 = 4
da 66 a 70 = 5
da 71 a 75 = 6
da 76 a 80 = 7
da 81 a 85 = 8
da 86 a 90 = 9
da 91 a 95 =11
da 96 a 100 =12
Nel caso dei concorsi però le votazioni non sono espresse in centesimi.
La FAQ 49 emanata a suo tempo per l’aggiornamento delle GPS prevede quanto segue:
A seguito del superamento di un concorso devo iscrivermi in qualità di abilitata nelle GPS. Che punteggio devo indicare?
Il punteggio che deve essere attribuito è il punteggio totale con cui l’aspirante figura nella graduatoria del concorso, sia come voto che come base. Qualora la base del concorso fosse diversa da 100, il sistema provvederà a fare la proporzione per riportare il punteggio in base 100.
Pertanto:
- I titoli di abilitazione il cui voto non è espresso in centesimi sono rapportati a 100. Nel caso dei concorsi la conversione deve essere effettuata sulla base del punteggio con cui l’aspirante figura in gratuatoria rapportata alla relativa “base”.
- Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50.
- Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti 8 punti.
COME DICHIARARE L’ABILITAZIONE
Nel caso del concorso ordinario l’aspirante dovrà quindi inserire come votazione il punteggio complessivamente ottenuto con il quale figura in graduatoria (scritto + orale + titoli) e nella case base dovrà inserire 250 (corrispondente al punteggio massimo ottenibile in tale concorso).
Nella casella votazione andrà inserito il voto espresso in decimali separato dal “punto” (e non dalla virgola). Il sistema effettuerà in automatico la conversione in 100esimi e, nel caso in cui il risultato ottenuto sia un numero decimale in cui la parte decimale sia pari o superiore 0,50 verrà arrotondato in automatico in eccesso.
Esempio:
Votazione originaria in 250esimi | Votazione convertita in 100esimi | Arrotondamento |
176,10 | 70,44 | 70 (arrotondamento per difetto) |
176,20 | 70,48 | 70 (arrotondamento per difetto) |
176,30 | 70,52 | 71 (arrotondamento per eccesso) |
176,40 | 70,56 | 71 (arrotondamento per eccesso) |
176,50 | 70,60 | 71 (arrotondamento per eccesso) |
176,60 | 70,64 | 71 (arrotondamento per eccesso) |
L’arrotondamento viene quindi effettuato in automatico dal sistema. É quindi scorretto effettuare manualmente l’arrotondamento sulla votazione originaria per due ragioni:
- Innanzitutto perché il sistema consente di inserire il voto decimale.
- In secondo luogo, inserendo il voto già arrotondato saranno effettuati due arrotondamenti: uno manuale da parte del candidato e uno automatico dal sistema con la conseguenza che il punteggio calcolato potrebbe (in qualche caso) essere maggiore di quello spettante.