L’OM 112/2022, innovando rispetto alla precedente Ordinanza (la 60/2020) ha previsto che:
L’inserimento con riserva non dà titolo all’individuazione in qualità di avente titolo alla stipula di contratto; in attesa dello scioglimento della riserva, l’aspirante è inserito in graduatoria nella fascia eventualmente spettante sulla base dei titoli posseduti pleno iure”.
- Questo significa che coloro che hanno conseguito il titolo estero, senza aver ottenuto il riconoscimento, potevano inserirsi solo con riserva e, in attesa di sciogliere la riserva, non potevano concorrere al conferimento delle supplenze.
LA NUOVA ORDINANZA IN ARRIVO
Secondo quanto riporta la FLC CGIL, sarebbe in arrivo una nuova ordinanza che ribalterebbe la previsione dell’OM 112/2022, consentendo il conferimento degli incarichi in attesa del riconoscimento (così come era previsto dalla precedente ordinanza 60/2020).
In sostanza, chi è inserito con riserva nella prima fascia delle graduatorie provinciali (GPS) in quanto ha acquisito il titolo all’estero potrà stipulare i contratti anche se manca il riconoscimento formale del titolo di accesso alla graduatoria. Il sindacato denuncia il rischio per gli abilitati e specializzati in Italia di essere scavalcati da chi ha titoli ancora non riconosciuti. Vedi qui il comunicato della FLC CGIL.