(Salvo Cona) PALERMO. Buone notizie per gli studenti idonei al contributo borse di studio Ersu per l’anno accademico 2022/2023. La Regione Siciliana nel documento di Economia e finanza regionale 2022/2024 ha espressamente previsto all’articolo 2.7 l’incremento delle borse di studio annuali fino alla copertura del 100 per cento degli studenti aventi diritto.
«Il governo Schifani fin dalla prima ora ha manifestato attenzione e interesse particolare a garantire il diritto allo studio degli studenti aventi diritto per favorire i loro percorsi universitari, con la tutela del diritto allo studio universitario mediante l’incremento delle borse di studio annuali, erogate dagli Ersu della Sicilia, fino alla copertura del 100 per cento degli aventi diritto – dice l’assessore regionale all’Istruzione Mimmo Turano -. Nostro obiettivo è attrarre il capitale umano studentesco che spesso si trasferisce altrove per gli studi, erogando incentivi alle università siciliane e agli istituti Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) in ragione del numero di studenti che, iscritti ad altri atenei nazionali o esteri, possano agevolmente fare rientro nelle sedi accademiche siciliane per proseguire o completare il proprio percorso di studio, come previsto dal comma 27, art.5, della legge regionale 9/2020».
L’assessore Turano ha invitato gli organi di governo degli Enti del diritto allo studio universitario in Sicilia ad attenersi alle disposizioni indicate attivando le procedure per il pagamento delle borse di studio sino alla “eliminazione della figura dello studente idoneo non beneficiario”, trasmettendo con la massima urgenza ad indicare le risorse necessarie per coprire il relativo fabbisogno relativamente all’anno accademico 2022/2023.
I vertici Ersu siciliani hanno attivato gli uffici competenti per effettuare una ricognizione rapida e trasmettere i dati relativi alle somme necessarie per soddisfare tutte le richieste degli studenti aventi diritto.