Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Direzione Generale – 10 febbraio 2023
Con la legge n. 92 del 30.3.2004 la Repubblica ha istituito il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale, auspicando, in quella giornata, l’adozione di iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado.
L’Italia ratificava nel 1947 il trattato di pace con cui si poneva fine alla Seconda Guerra Mondiale; l’Istria e la Dalmazia diventavano territori Jugoslavi e i cittadini italiani lì residenti venivano costretti a lasciare le loro case, dando luogo ad un ennesimo esodo nella storia dell’umanità.
Ma non solo: nelle cavità carsiche, chiamate appunto in Venezia Giulia “foibe”, venivano gettati i fascisti e gli italiani non comunisti che erano considerati nemici del popolo di Tito.
Tra il 1943 e il 1947 furono uccisi almeno ventimila italiani; l’esodo, che si protrasse almeno fino al 1956, coinvolse circa duecentocinquantamila persone.
Al lungo silenzio su questa tragedia, pagina triste a lungo rimossa dalla nostra storia nazionale, oggi si sostituisce il più che doveroso impegno alla memoria.
Con la nota prot. n. 442 del 3.2.2023 Il Ministero dell’istruzione e del merito, da anni impegnato a favorire la conoscenza di quelle tragiche e complesse vicende, ha invitato le Istituzioni scolastiche a sensibilizzare docenti e studenti allo studio, alla riflessione critica, al ricordo e al rispetto delle vittime.
Le “Linee Guida per la didattica della Frontiera Adriatica”, pubblicate dal Ministero dell’Istruzione il 21 ottobre 2022, frutto di collaborazione con le Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, costituiscono uno strumento pedagogico e didattico valido per le scuole di ogni ordine e grado nell’ottica di un approccio interdisciplinare e nella costruzione di percorsi per il curricolo di Educazione civica.
Nel Giorno del ricordo le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della Sicilia promuovono, nell’ambito della loro autonomia, attività finalizzate a far conoscere alla Comunità educante e agli studenti questa dolorosa parte del nostro recente passato, affinché sia preservato il ricordo, siano recuperate preziose e ancora possibili testimonianze, anche al fine di riconoscere, valorizzare e preservare l’ingente patrimonio artistico e culturale degli Italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia.
Si segnala il canale http://www.raiscuola.rai.it/ da cui è possibile reperire utili risorse didattiche.
In allegato le linee guida.
Si pubblica il Comunicato relativo al “Giorno del ricordo” – 10 febbraio 2023.
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