ROMA. La GILDA DEGLI INSEGNANTI ha comunicato l’8 febbraio le dichiarazioni del coordinatore nazionale Rino Di Meglio, in merito allo “Stop a episodi di violenza nelle scuole” deciso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito da cui è stato sottolineato che “Docenti e personale saranno difesi dall’Avvocatura dello Stato”.
Per il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, “si tratta di un passo avanti nella tutela della dignità di chi insegna” e commenta così, in un post su Facebook, l’iniziativa del ministero dell’Istruzione e del Merito:
“Finalmente qualcosa si muove per le aggressioni ai docenti. Avevamo richiesto che gli insegnanti vittime di episodi violenti fossero, nella loro qualità di pubblici dipendenti, sollevati dalle spese legali mediante l’intervento dell’Avvocatura dello Stato. Apprendo oggi che il ministro Valditara ha fatto propria la nostra richiesta e ha emanato una circolare. Spero che la cosa si concretizzi rapidamente. Si tratta di un passo avanti nella tutela della dignità di chi insegna”.
In un’intervista pubblicata lo scorso novembre dal quotidiano Il Dubbio, il coordinatore nazionale della Gilda sottolineava l’esigenza di garantire un supporto legale ai docenti vittime di aggressioni: “I docenti – aveva dichiarato Di Meglio – sono in stato d’assedio. Se l’insegnante deve difendersi e intraprendere un percorso giudiziario, è costretto a sopportare delle spese anche ingenti. Siamo dipendenti dello Stato e svolgiamo una funzione di tipo costituzionale. Penso, dunque, che possa essere garantito il patrocinio gratuito attraverso l’Avvocatura dello Stato, tenuto conto che un docente in media ha uno stipendio di 1500 euro”... così come comunicato da Gilda degli Insegnanti l’8.02.2023