Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha illustrato alcune importanti modifiche nella domanda per le immissioni in ruolo 2023/24.
Nuovo confronto tra Ministero dell’Istruzione e sindacati che ha riguardato, questa volta, le novità in arrivo per quanto riguarda la presentazione della domanda per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2023/24. ‘Orizzonte Scuola’, a questo proposito, ha pubblicato i report Anief e Uil Scuola che illustrano le modifiche che verranno apportate sul sistema informatizzato.
Nomine in ruolo docenti per l’anno scolastico 2023/24, le novità in arrivo
Novità in arrivo, quindi, per quanto riguarda la domanda da presentare per le prossime immissioni in ruolo 2023/24. Il report Uil, riportato da ‘Orizzonte Scuola’, indica che il candidato potrà subito scegliere tra posto comune o posto speciale, senza ripetere l’operazione per ogni provincia.
Inoltre, verrà introdotta, all’interno di Istanze Online, un’apposita funzione che permetterà al candidato, anche dopo l’invio della propria domanda, entro il 31 agosto, di rinunciare all’immissione in ruolo per la procedura per cui ha concorso: in questo modo si renderà disponibile immediatamente il posto vacante
Un’altra novità riportata da Uil Scuola è quella che consentirà ai candidati di poter essere ‘ripescati’ nel caso in cui non fossero stati accontentati, in prima battuta, nelle preferenze indicate in ordine. Tutto ciò nel caso, sopraggiungessero successivamente, a motivo di rinunce da parte di altri candidati, ulteriori disponibilità.
Anche il repo Anief, pubblicato da ‘Orizzonte Scuola’, sottolinea come la domanda per le prossime immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2023/23 verrà semplificata rispetto al passato, soprattutto in riferimento all’istanza riguardante i posti comuni della scuola dell’infanzia e primaria.
In merito alla rinuncia ad un posto già assegnato, Anief ha sottolineato il fatto che, finalmente, la rinuncia verrà gestita online e non più tramite l’Ufficio Scolastico di riferimento. Tutto ciò permetterà, come detto poc’anzi, di conoscere subito i posti che si libereranno per rinuncia in modo tale da poterli inserire immediatamente tra le disponibilità per i successivi turni di nomina.
Anief, inoltre, ha sottolineato come il Ministero dell’Istruzione e del Merito abbia confermato che, agli aspiranti cui dovesse essere attribuito un posto su una classe di concorso diversa da quella di preferenza per assenza di cattedre durante un turno di nomina, verrà garantita la possibilità di nomina sui posti eventualmente disponibili nei turni successivi.
Il sindacato di Marcello Pacifico, a questo proposito, ha chiesto al Ministero di dare l’opportunità al candidato di poter decidere se mantenere il posto assegnato inizialmente oppure di rinunciarvi per ottenere la sede sulla classe di concorso indicata come preferita nell’istanza.
Anief ha accolto con soddisfazione le modifiche che verranno apportate al sistema informatizzato per le immissioni in ruolo, auspicando che possano arrivarne altre anche per la procedura di attribuzione degli incarichi di supplenza: a questo proposito, è previsto, per la prossima settimana, un nuovo incontro.