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U.S.P. – A.T. di Ragusa: Progetto “La costa iblea racconta lo sbarco in Sicilia del 10 luglio 1943”. Scuole secondarie di I e II grado della provincia di Ragusa

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RAGUSA. L’Ufficio Scolastico Provinciale – Ambito Territoriale di Ragusa ha comunicato il 16 gennaio che nell’intento di conservare la memoria storica dello sbarco degli Anglo-americani avvenuto sulla nostra costa iblea, e in particolare a Scoglitti tra il 9 e il 10 luglio del ‘43, in linea con il programma per la commemorazione degli eventi connessi con la campagna di Sicilia del 1943, l’U.S.P. – A.T. di
Ragusa propone alle classi terze delle scuole secondarie di I grado e le quinte classi delle scuole secondarie di II grado di tutto il territorio della provincia un progetto finalizzato a raccogliere le testimonianze di coloro i quali hanno vissuto il momento storico dello sbarco in Sicilia e i momenti immediatamente successivi.

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La nostra terra è stata, infatti, il teatro di uno dei momenti più significativi della seconda guerra mondiale, una vera e propria svolta che poi avrebbe portato quasi immediatamente alla crisi del regime fascista e, pochi mesi dopo, all’armistizio.
La presente iniziativa nasce dalla consapevolezza che i testimoni oculari di quell’evento sono oramai in età molto avanzata, per cui si avverte l’esigenza di raccogliere dalla loro stessa voce, ricordi significativi sui momenti concomitanti e immediatamente successivi allo sbarco anche per una più fedele ricostruzione dell’accaduto.
Le ansie, le emozioni, i sentimenti, la percezione dell’evento in coloro che vivevano nelle località dello sbarco, nel golfo di Gela, e nelle località limitrofe, costituiscono un campo d’indagine affascinante e ancora per certi versi inesplorato.
In considerazione della rilevanza del progetto, si prevede il coinvolgimento dei Comuni della provincia di Ragusa e la partecipazione di Enti e Associazioni del territorio, quali l’Archivio di Stato di Ragusa, il Museo della Memoria Sicilia 1943, la Società di Storia patria per la Sicilia orientale.
1. Finalità generali
Come anzidetto, l’obiettivo del progetto è la raccolta di preziose testimonianze di un’importante pagina della storia italiana, nella consapevolezza dell’urgenza di registrare e trascrivere immagini e ricordi fino ad oggi custoditi nella memoria degli anziani, coinvolgendo giovani studenti quali ricercatori di testimonianze e di racconti,
Si prevede la raccolta, da parte degli studenti, di testimonianze dirette in termini di registrazioni vocali e anche di immagini/foto relative ad oggetti e cimeli afferenti allo sbarco, ancora custodite dalle famiglie, per la possibile formazione di una collezione storica tematica a cura dell’Ambito Territoriale di Ragusa, da destinare ad esposizioni e mostre temporanee fruibili da tutta la comunità ragusana.
Pertanto, il progetto si propone nello specifico di:
1. consolidare la memoria, soprattutto delle nuove generazioni di una pagina importante nella storia nazionale;
2. favorire negli studenti e nelle studentesse la conoscenza e la comprensione di quanto è accaduto nel territorio di Scoglitti, nella costa iblea e sul territorio ragusano durante l’estate del 1943;
3. preservare la memoria storica del territorio ragusano, educando allo studio e all’analisi critica delle fonti storiche;
4. riattivare il processo della memoria e della riflessione storiografica, recuperando tramite testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto il momento dello sbarco e sono ancora in vita, il ricordo e l’impatto sociale degli avvenimenti connessi allo sbarco delle truppe alleate nel territorio siciliano durante il secondo conflitto mondiale;
5. promuovere l’indagine storica attraverso la ricerca, lo studio del territorio, l’interscambio generazionale e la reminiscenza attiva come strumento per la didattica;
6. stimolare il confronto sociale e il dibattito democratico e antropologico sulle questioni internazionali che riguardano la contemporaneità e il suo rapporto con il passato;
7. sviluppare negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza geopolitica del ruolo degli eventi bellici e della cooperazione internazionale nella gestione dei processi di pace.
Il progetto prevede il coordinamento delle attività da parte di un gruppo misto di referenti costituito da personale in servizio presso l’Ufficio IX – A.T. di Ragusa e presso la scuola di riferimento, l’I.C. “Leonardo Sciascia” di Scoglitti.
2. Destinatari e durata del progetto
Il progetto è rivolto alle studentesse e agli studenti delle quinte classi delle scuole secondarie di secondo grado e alle studentesse e agli studenti delle classi terze della scuola secondaria di I grado della provincia di Ragusa, guidati dai docenti di Storia individuati dai Dirigenti Scolastici quali referenti del progetto, in collaborazione e raccordo con il predetto gruppo di lavoro.
L’attuazione del progetto è prevista per l’intero anno scolastico 2022/2023.
Si prevede una pubblicazione, che conterrà, in modo sistematico e organizzato, gli esiti della ricerca.
3. Obiettivi specifici
Le scuole partecipanti ricercheranno e contatteranno gli anziani da intervistare e forniranno il materiale raccolto (trascrizioni o registrazioni video delle interviste, possibilmente corredate di foto dell’epoca) al gruppo di lavoro dell’U.S.P.- A.T. Ragusa e dell’I.C. “Sciascia”.
Eventuali cimeli e ricordi della guerra che i testimoni della memoria vorranno condividere potranno essere fotografati o filmati per arricchire il testo finale della ricerca. I risultati delle ricerche fatte dagli studenti guidati dai loro docenti concorreranno alla formazione del prodotto
unico finale, costituito da una pubblicazione a cura del già citato gruppo di progetto.
Le scuole invieranno il risultato delle loro attività di ricerca all’Ambito Territoriale di Ragusa entro e non oltre il 5 maggio 2023 agli indirizzi indicati nell’allegato
A conclusione del progetto si prevede un Convegno, presso una sede istituzionale da individuare, nell’ambito del quale verrà presentata la pubblicazione delle testimonianze prodotte, mentre gli studenti potranno relazionare sulle attività di ricerca svolte e sull’esperienza fatta nell’ambito di questo progetto.
Alle scuole/classi che avranno partecipato verrà assegnata una targa che attesti la partecipazione al progetto.

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