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Stipendi supplenze brevi, che fare se non si è ricevuto ancora il pagamento?

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sviluppatore web - corso di web developer full stack - lavora subito - tirocinio formativo - cfuSupplenze brevi e saltuarie, la casistica riguardante il docente che non ha ricevuto ancora il pagamento dello stipendio: l’Avvocato risponde.

Stipendi supplenze brevi e saltuarie, come deve comportarsi il docente precario che non ha ancora ricevuto alcun pagamento in merito al servizio svolto? Qual è la prassi da seguire in questi casi? Prendiamo spunto da un quesito pervenuto in redazione per fare chiarezza sulla delicata questione.

Supplenze brevi e saltuarie, come deve comportarsi il docente che non ha ricevuto ancora il pagamento? L’Avvocato risponde

La nostra lettrice ci scrive: ‘Gentilissima redazione, scrivo questa email dopo aver letto il vostro articolo in merito ai pagamenti degli stipendi di novembre. Sto lavorando in una scuola primaria dal 5 ottobre a seguito di convocazione da graduatoria di istituto, in precedenza ho effettuato delle supplenze brevi, sempre presso lo stesso istituto nella scuola dell’infanzia.

Volevo avere informazioni in merito ai pagamenti in quanto ad oggi non ho ricevuto né i pagamenti dei giorni antecedenti alla presa di servizio sulla cattedra, né del mese di ottobre. Su NoiPa non risulta ancora nessun cedolino. Posso chiedere maggiori informazioni su come funzionano questi pagamenti? A chi mi dovrei rivolgere? Si possono fare dei solleciti? Anche perché non percepisco NASpI in quanto ho dato le dimissioni dal mio precedente lavoro dovendo iniziare ad insegnare. Ringrazio per l’attenzione che vorrete darmi’.

Lo Studio Legale dell’Avvocato Gianluigi Giannuzzi Cardone risponde al quesito

Lo Studio Legale dell’Avvocato Gianluigi Giannuzzi Cardone di Bari ha gentilmente risposto al quesito posto dalla lettrice.

Gentile docente,

il pagamento della retribuzione delle supplenze brevi e saltuarie avviene all’esito di una specifica procedura che, ovviamente, parte dalla scuola nella quale Lei sta prestando servizio.
La scuola, innanzitutto, deve inserire i dati giuridici del suo contratto e inviarli al Portale dei Servizi SIDI in modo tale che vengano acquisiti da NoiPA che, a sua volta, li elabora e li trasforma in dati economici.

A quel punto la scuola, una volta ricevuti i dati economici, deve verificare il risultato del calcolo effettuato da NoiPA ed eventualmente applicare le variazioni dello stato giuridico (es. ferie non fruite, assenze, assegno a nucleo familiare, ecc.). Se la scuola non apporta variazioni, deve autorizzare il pagamento degli importi corrispondenti ai dati economici comunicati da NoiPA e da questo inviati al Sistema Spese della RGS (Ragioneria Generale dello Stato). Nel caso in cui, invece, dovesse apportare delle modifiche, deve ritrasmetterli a NoiPA che, a sua volta, procederà alla nuova rielaborazione dei dati economici.

 

 

Infine il Sistema Spese della RGS deve verificare la disponibilità di fondi e, nel caso in cui dovessero risultare sufficienti, autorizza il pagamento; se invece le disponibilità dovessero risultare insufficienti, ripete periodicamente le verifiche fino a quando il Ministero non reintegra i fondi. Ricevuta l’autorizzazione della RGS, NoiPA procede ogni mese al pagamento, effettuando due emissioni speciali: una entro il 18 del mese, la seconda a fine mese in concomitanza dell’emissione ordinaria.

In buona sostanza, per rispondere alla Sua domanda, Le consiglio di iniziare le verifiche partendo dalla scuola, appurando se questa abbia dato avvio alla procedura inviando i dati giuridici del suo contratto al SIDI e se abbia già autorizzato il pagamento. La segreteria della scuola può, in ogni momento, fornirLe informazioni verificando lo stato del pagamento attraverso il sistema “Monitoraggio Scuola” di NoiPA.
Ovviamente nel caso in cui la scuola non abbia provveduto ad avviare la procedura, può inviare un sollecito informale per conoscere i motivi dell’inerzia e, qualora il sollecito non dovesse produrre una soluzione, può eventualmente intraprendere ulteriori azioni legali.
Cordiali saluti.

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