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Supplenze, quanti punti per servizio svolto su alternativa

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Alcune precisazioni sul servizio prestato su attività alternativa da parte del personale supplente, col relativo punteggio assegnato.

n ogni ordine e grado scolastico devono essere garantite ore di alternativa alla religione cattolica, pari a un’ora e mezza nella scuola dell’infanzia, due ore alla scuola primaria e un’ora alla scuola secondaria di primo e secondo grado. Durante l’orario di alternativa non può essere svolto il programma di una materia curricolare, per evitare una qualsiasi forma di discriminazione rispetto agli studenti che seguono le ore di religione cattolica.

Queste ore devono quindi essere dedicate ad approfondimenti o ricerche, oppure possono consistere anche nella trattazione di una materia curricolare ma con obiettivi didattici diversi. In ogni caso non è previsto un vero e proprio programma che il docente debba seguire.

Ma a chi viene assegnato l’insegnamento dell’attività alternativa? E il personale docente supplente quanto potrà maturare come punteggio di servizio?

Attribuzione insegnamento attività alternativa

L’insegnamento dell’attività alternativa può essere attribuito sia ai docenti di ruolo sia ai supplenti titolari di contratto a tempo determinato (almeno fino al 30 giugno). Sono esclusi invece i supplenti con contratto breve.

Va inoltre precisato, con riferimento al personale supplente, che le ore di alternativa possono essere attribuite o a coloro già in servizio che necessitano il completamento dell’orario oppure stipulando contratti ex novo di supplenza.

Queste ore non possono in alcun modo essere inserite tra quelle di potenziamento.

Punteggio attribuito all’attività alternativa

Qualora un supplente si ritrovasse a dover ricoprire una supplenza interamente su attività alternativa il servizio prestato è considerato aspecifico, dimezzando quindi il punteggio rispetto al servizio specifico.

Verrà dunque attribuito 1 punto per ciascun mese o frazione di almeno 16 giorni, fino ad un massimo di 6 punti per ogni anno scolastico.

Il riferimento sulla valutazione del servizio lo si rinviene nell’OM n. 112/2022.

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