Supplenze per l’anno scolastico 2022/23 e domande Messa a Disposizione (MAD): il Ministero ha incontrato i sindacati.
Supplenze per l’anno scolastico 2022/23, il Ministero dell’Istruzione ha incontrato i sindacati per un confronto riguardante il tanto contestato funzionamento dell’algoritmo. Le organizzazioni sindacali, infatti, alcuni giorni fa, avevano inoltrato all’Amministrazione centrale una richiesta di accesso agli atti per poter conoscere in maniera approfondita il software relativo all’algoritmo.
Supplenze 2022/23 e domande MAD, il Ministero dell’Istruzione risponderà nelle prossime settimane
Come riporta anche ‘Orizzonte Scuola’, il Ministero dell’Istruzione, dopo aver ascoltato i suggerimenti e le richieste dei sindacati, si è riservato di pronunciarsi sull’argomento nelle prossime settimane. Il discusso funzionamento dell’algoritmo ha sollevato un’ondata di polemiche. Diversi USP hanno pubblicato delle Note per dare riscontro alle diffide e ai reclami pervenuti da parte degli aspiranti supplenti. Citiamo, a questo proposito, la recente Nota pubblicata dall’USP di Cuneo che precisa quanto segue, in merito all’attribuzione di una nomina diversa da quella prospettata dall’aspirante.
Le precisazioni contenute nelle Note pubblicate dagli USP
‘La motivazione – si legge nella Nota – è da ricercarsi nella modalità di espressione delle preferenze nell’istanza prodotta dal candidato. Il sistema informativo infatti, arrivato alla posizione del candidato “X”, se non individua fra le preferenze espresse da quel candidato le sedi lasciate libere dai candidati che lo precedono per punteggio, preferenza, riserva o precedenza, l’aspirante viene considerato rinunciatario per quella classe di concorso e non potrà più ricevere nomina da GPS per quella specifica cdc per l’intero anno scolastico (art. 12 c. 4 OM 112/2022). In alcun caso l’Ufficio può sostituire le preferenze frutto di un errore nella compilazione della domanda da parte di un candidato che ha richiesto una scuola o una tipologia di posto diversa, tenuto conto del principio di autoresponsabilità nella compilazione della domanda’.
Domande MAD
Per quanto riguarda la possibilità di presentazione delle domande di Messa a Disposizione per chi risulta inserito nelle graduatorie, per ora resta il divieto di poter inviare le MAD: l’Ordinanza Ministeriale N. 112, infatti, ha previsto che le MAD possano essere presentate dai soli aspiranti non inclusi in nessuna graduatoria della stessa o di altra provincia. Per il momento, quindi, nessuna deroga a tale disposizione, come avvenuto, invece, lo scorso anno. Vedremo se il Ministero dell’Istruzione, nelle prossime settimane, deciderà di cambiare rotta visti i numerosi interpelli nazionali che vengono pubblicati in questi giorni dalle istituzioni scolastiche.
Educazione motoria alla scuola primaria
Durante l’incontro tra Ministero dell’Istruzione e sindacati, come riporta ‘Orizzonte Scuola’, si è parlato anche dell’educazione motoria per la scuola primaria. Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato la necessità di inserire le ore di programmazione: in precedenza erano stati chiesti dei chiarimenti per effetto di diverse segnalazioni riguardanti problemi inerenti ai contratti di supplenza EEEM.
