Supplenze da GPS 2022/23, continua il caos tra errori nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze e contratti annullati.
Supplenze da Graduatorie Provinciali per l’anno scolastico 2022/23, continua il caos riguardante il conferimento delle supplenze da GPS. Il quotidiano ‘Il Messaggero’ di oggi, domenica 25 settembre 2022, segnala quanto sta avvenendo in diverse scuole del Lazio (e non solo): infatti, succede che insegnanti che hanno sottoscritto un contratto per una supplenza annuale possa ‘saltare’ per colpa degli errori contenuti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
Supplenze da GPS, caos tra errori nelle Graduatorie e contratti annullati
Come riportato da ‘Il Messaggero’, a causa di errori nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, ‘i docenti freschi di nomina devono andar via ed essere sostituiti da chi ha il punteggio corretto. Chi perde la cattedra appena ottenuta andrà in un’altra scuola, nel migliore dei casi, ma potrebbe anche non avere nuovi incarichi’.
Cristina Cottarelli (ANP): ‘Mai successa una cosa così, siamo senza parole’
La presidente dell’Associazione Nazionale Presidi del Lazio, Cristina Cottarelli, spiega quanto sta accadendo: ‘Il mondo dei dirigenti di Roma e Provincia è in agitazione per gli errori di assegnazione riguardo alle graduatorie. C’è sconcerto assoluto da parte di tutti i dirigenti che ora si trovano a chiudere dei contratti dopo due settimane, quando invece si trattava di contratti annuali, e dover fare contratti nuovi, oltre al cambio di docenti per gli alunni di sostegno.
È la prima volta che succede una cosa del genere – prosegue Cristina Costarelli, preside del liceo Newton di Roma – nonostante si continui a dire che va tutto bene, ci sono invece insegnanti che dopo poco più di una decina di giorni, con contratto annuale, vengono sollevati, chiuso il contratto e riaperto su supplenza annuale. Questo non è davvero mai successo. Siamo senza parole’.
Flc-Cgil chiede spiegazioni
Flc-Cgil ha chiesto delucidazioni in merito al funzionamento dell’algoritmo ministeriale che ha provveduto al conferimento informatizzato delle supplenze: ‘La procedura – spiega il sindacato di Francesco Sinopoli – assegna le quote di posti dei riservisti senza considerare la graduatoria di appartenenza dei docenti e senza considerare il possesso o meno della specializzazione sul sostegno o l’esperienza pluriennale acquisita su quella tipologia di posto.
Ad esempio considera le graduatorie ad esaurimento e le graduatorie provinciali dei supplenti come un’unica graduatoria: non distingue i docenti specializzati, quindi presenti in prima fascia, i docenti con 3 anni di esperienza sul sostegno quindi iscritti in seconda fascia e i docenti senza titolo di specializzazione né esperienza di lavoro sul sostegno, chiamati dalle graduatorie incrociate di posto comune’.
Una questione che non riguarda solamente il Lazio ma anche altre Regioni d’Italia. Tanto è vero che il senatore della Lega, Mario Pittoni, ha già annunciato che il tema scottante sarà oggetto di un tavolo minesteriale ‘ad hoc’: ‘Sono diverse le ragioni di questa tempesta perfetta – spiega il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega – tra cui qualche azzardo normativo senza approfondire i possibili effetti collaterali. Al tavolo si raccoglieranno tutte le segnalazioni per poi mettere a punto i correttivi necessari. Quanto subiscono in queste settimane i docenti precari non dovrà più ripetersi’.
da scuolainforma