Supplenze e domanda di Messa a Disposizione per l’anno scolastico 2022/23: chi può inviarla e come, scarica i modelli per le MAD.
Supplenze docenti e invio della domanda di Messa a Disposizione, la MAD rappresenta uno dei canali più semplici e diretti per tentare di ottenere un incarico di supplenza presso una scuola italiana. Come è noto, si tratta di un’istanza informale che deve essere inviata direttamente alle scuole: tramite la MAD, l’aspirante supplente propone la propria candidatura, specificando il ruolo che intende ricoprire, naturalmente in base ai requisiti che possiede.
Supplenze e domanda MAD: chi può inviarla e come
L’aspirante supplente, per poter presentare la domanda di Messa a Disposizione dovrà essere in possesso dei requisiti minimi per l’insegnamento, ovvero la laurea (magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento) oppure il diploma con accesso a una classe di concorso per insegnare negli Istituti Tecnici Professionali (ITP).
Secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Istruzione tramite la Nota N. 28597 del 29 luglio scorso, attuativa del DM 188/2022, la domanda MAD per l’anno scolastico 2022/23 può essere presentata solamente dagli aspiranti che non risultano inseriti nelle altre graduatorie, inviandola per una sola provincia ma anche per più scuole contemporaneamente. Giova sottolineare che, in passato, il Ministero ha provveduto a concedere una deroga a tale norma restrittiva, permettendo anche ai docenti inseriti nelle graduatorie e che non hanno potuto ricevere un incarico di supplenza, di poter presentare la MAD.
Seppur la domanda di Messa a Disposizione non abbia scadenza, è sempre consigliabile rinnovare la propria candidatura ogni anno, per sottolineare la propria disponibilità ad accettare un incarico di supplenza.
Gli aspiranti possono inoltrare la propria domanda anche per posti di sostegno, vista la mancanza di tantissimi insegnanti. Non essendoci insegnanti specializzati, le scuole sono costrette a convocare docenti che non possiedono il titolo di specializzazione.
Nel caso in cui non si abbia la specializzazione su sostegno, è possibile inviare una MAD generica, specificando, comunque, la propria disponibilità anche per il sostegno: occorre inserire le proprie esperienze didattiche passate, sia su posto comune, sia eventualmente su sostegno. Un Master DSA o un Master BES, naturalmente, offrono maggiori possibilità di ottenere una supplenza.
Supplenze e MAD docenti, le email di tutte le scuole d’Italia (ELENCHI aggiornati a luglio 2022)
Scarica i modelli in formato doc per l’invio della MAD
La MAD deve essere inoltrata solamente alle strutture scolastiche dove ha sede l’ufficio del dirigente scolastico, escludendo le sedi staccate. È possibile consegnare la domanda a mano, oppure inviare il modello compilato via raccomandata A/R, email o PEC. Alcune scuole, inoltre, mettono a disposizione degli aspiranti un apposito form online sul proprio portale web istituzionale.
Qui sotto riportiamo i modelli standard da utilizzare per l’invio della propria domanda di Messa a Disposizione.
da scuolainforma