ROMA. La FLC CGIL ha comunicato che, con nota 2116 del 9 settembre 2022 inviata alle scuole e agli Uffici periferici del Ministero, il Capo Dipartimento dott. Stefano Versari chiarisce opportunamente alcuni degli aspetti più controversi relativi all’insegnamento di Educazione motoria nelle classi quinte della scuola “primaria” da parte di Docenti specialisti.
In particolare, viene specificato che:
- le ore di educazione motoria, affidate a docenti specialisti, sono aggiuntive rispetto all’orario ordinamentale nelle classi a 24, 27, 30; rientrano invece nelle 40 ore settimanali e vengono svolte in compresenza nel tempo pieno;
- la frequenza delle attività di educazione motoria non è né opzionale né facoltativa;
- le ore di educazione motoria da parte di docenti specialisti sono da considerarsi sostitutive delle ore finora affidate ai docenti di posto comune;
- il curricolo di educazione motoria, fino alla emanazione di specifici provvedimenti normativi, prende a riferimento i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento previsti dalle Indicazioni nazionali;
- i docenti specialisti di educazione motoria fanno parte a pieno titolo del team docente della classe quinta a cui sono assegnati, assumendone la contitolarità congiuntamente ai docenti di posto comune. Ne deriva che essi partecipano alla valutazione periodica e finale degli apprendimenti per ciascun alunno delle classi di cui sono contitolari;
- i contratti a tempo determinato, stipulati a fronte dell’esistenza di disponibilità orarie di insegnamento inferiori a posto intero, devono essere integrati con le ore di programmazione, adottando i medesimi criteri utilizzati per i docenti di scuola primaria;
- per l’attribuzione degli incarichi annuali (31 agosto e 30 giugno) si attinge dalle GPS delle classi di concorso A048 e A049. A tal fine, gli aspiranti hanno prodotto apposita istanza POLIS dal 2 al 16 agosto;
- per le supplenze da conferire sulla base dello scorrimento delle graduatorie di istituto, gli istituti comprensivi utilizzano le graduatorie della classe di concorso A049, mentre le direzioni didattiche possono fare riferimento alle graduatorie delle scuole viciniori.
Alla luce delle segnalazioni pervenute dalle scuole, delle difficoltà incontrate dai Dirigenti Scolastici e dai Docenti destinatari delle nomine, riteniamo quanto mai opportuni i chiarimenti contenuti nella nota, pur permanendo le problematiche da noi rilevate e il giudizio sostanzialmente critico sul “nuovo” insegnamento.
Per consultare l’argomento specifico, i riferimenti normativi e le criticità da noi rilevate, si veda la scheda tematica della raccolta FLC CGIL “Le principali novità della ripartenza” così come comunicato dalla FLC CGIL (fonte notizia) il 09.09.2022