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MINISTERO UNIVERSITA’ E RICERCA. Università, accesso programmato 2022-2023: domani il via alle prove. A sostenere le selezioni per primi i candidati per i corsi di laurea in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria. Il 28 settembre l’ultimo test per l’accesso ai corsi di laurea magistrale delle Professioni sanitarie

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ROMA. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha comunicato oggi, lunedì 5 settembre, che si svolgerà domani, martedì 6 settembre, la prima delle prove nazionali di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale ad accesso programmato a livello nazionale per l’anno accademico 2022/2023.
A sostenere le prove per primi saranno i candidati (65.378 gli iscritti) per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria in lingua italiana.
A seguire, giovedì 8 settembre è in calendario il test per Medicina veterinaria (9.524 gli iscritti), martedì 13 la selezione per i candidati in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria erogati in lingua inglese.
Per il corso triennale per le Professioni sanitarie la prova si terrà giovedì 15 settembre, mentre il 20 settembre è previsto il test per l’accesso alla laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria.
Gli ultimi a sostenere la selezione, mercoledì 28 settembre, saranno i candidati ai corsi di laurea magistrale delle Professioni sanitarie.
Per la formazione di Architetto le date dei test saranno definite da ciascun ateneo nel proprio bando e dovranno essere conclusi entro venerdì 23 settembre.
Per il corso di laurea in Medicina e chirurgia, quest’anno i posti sono 15.876 in tutti, di cui 14.740 per i candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia e 1.136 quelli per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero.
Per il corso di laurea magistrale in Odontoiatria e protesi dentaria i posti complessivi sono 1.449, di cui 1.330 per i candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia, ai quali si aggiungono i 119 per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero.
Per la prova di ammissione a Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria in lingua italiana i candidati dovranno rispondere a 60 quesiti a risposta multipla (5 le opzioni di risposta previste). Il tempo a disposizione è di 100 minuti. Il punteggio massimo previsto per la valutazione delle prove è di 90 punti. Quest’anno il numero di quesiti per ciascuna materia è stato rimodulato e sarà data più attenzione alle materie disciplinari e meno a logica e cultura generale.
Per Medicina veterinaria i posti in tutto sono 1.139: 1.080 per i candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia e 59 per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero.
Per Scienze della formazione primaria i posti in tutto sono 8.689. Di questi, 8.525 sono previsti per i candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia e 164 per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero.
Infine, per Professioni sanitarie, per i corsi di laurea magistrale i posti sono 3.280: 3.194 per i candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia e 86 per quelli dei Paesi non UE residenti all’estero. Per i corsi triennali, invece, i posti definitivi saranno indicati a breve.
Le indicazioni sulle modalità di svolgimento delle prove sono fissate nei rispettivi decreti ministeriali.

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