Bonus carta docente 2022/23: spetterà ai precari? Che dire dell’importo? Si prevede una riduzione? Chiarimenti.
Bonus carta docenti 2022/2023: a quanto ammonterà? Sarà ancora di 500 euro per i docenti di ruolo, dopo la legge 76/2022? I precari ne hanno diritto, date le ultime sentenze? Sciogliamo questi dubbi, mentre vi ricordiamo che domani 31 agosto scade l’importo dell’anno scolastico 2020/21, per cui ci sono a disposizione solo le ultime ore per spenderlo.
Bonus carta docente: anche il prossimo anno è di 500 euro
Anche per l’a.s. 2022/23, il bonus da 500 euro destinato alla formazione e all’aggiornamento professionale dei docenti di ruolo (o carta docente) resta intatto. E’ vero che la legge 76/2022 prevede l’utilizzo dei fondi previsti dalla legge 107 per la carta docenti, e quindi un taglio di tale importo allo scopo di finanziare le attività della riforma del reclutamento (formazione). Ma le forze politiche hanno ottenuto l’approvazione l‘approvazione dell’ODG , che vincola il Governo a trovare le risorse necessarie per la carta docente in legge di bilancio a partire dal 2024/2025.
Per cui, l’importo resta intatto quest’anno e il prossimo anno 2023/24. Il taglio potrebbe vedere la somma ridursi da 500 euro a 370 successivamente, se non saranno trovate le risorse altrove.
Bonus 500 euro ai precari?
Per quest’anno il bonus da 500 euro non è previsto per i precari. Come stabilito dalla Legge 107, possono averlo solo i docenti di ruolo. Ma nel tempo, le cose potrebbero cambiare. Alcuni tribunali hanno già riconosciuto tale diritto ai supplenti, assegnando anche gli arretrati.
La sentenza si basa probabilmente su quanto stabilito a maggio di quest’anno dalla Corte di giustizia europea, che ha riconosciuto anche a tutti i docenti precari della scuola il diritto ad usufruire del beneficio economico di euro 500 annui, tramite la cosiddetta “Carta elettronica” per l’aggiornamento e la formazione del personale docente.