ROMA. Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha comunicato oggi, giovedì 4 agosto, che sono stati 15.873 i medici, su un totale di 16.949 regolarmente iscritti, i quali lo scorso 26 luglio hanno sostenuto la prova nazionale per l’ammissione alle Scuole di specializzazione di area sanitaria per l’anno accademico 2021/2022.
La graduatoria unica di merito nominativa verrà pubblicata giovedì 11 agosto sulla pagina riservata di ciascun candidato sul sito www.universitaly.it. Per ogni candidato verrà indicato il punteggio ottenuto e la posizione in graduatoria.
I candidati saranno chiamati a effettuare le proprie scelte di tipologia e di sede da lunedì 5 settembre alle ore 12 di lunedì 12 settembre, attenendosi alle regole e indicazioni riportate nel bando, il decreto direttoriale n. 909 del 27 maggio 2022. Ognuno potrà scegliere da una a tutte le tipologie di Scuola e le relative sedi, indicandole liberamente secondo il concatenarsi dell’ordine di preferenza “tipologia-sede”.
I contratti finanziati con fondi statali per l’anno accademico 2021-2022 sono 13.000 , cui si aggiungono 41 contratti finanziati da Enti privati nonché i contratti che saranno finanziati dalle Regioni e dalle Province autonome.
I posti disponibili per ciascuna scuola di specializzazione attivata saranno indicati con un prossimo decreto di ripartizione del Ministro dell’università e della ricerca.
L’assegnazione dei candidati alle relative scelte sarà pubblicata mercoledì 14 settembre 2022. A quel punto, il candidato assegnato dovrà provvedere all’iscrizione alla Scuola di assegnazione e avrà tempo da mercoledì 14 settembre fino alle ore 12 di venerdì 23 settembre.
Nel caso in cui, al termine della fase di immatricolazione, ci fossero posti di specialità sui quali alcuni candidati assegnati non dovessero aver perfezionato l’immatricolazione, si aprirà la Sessione straordinaria di recupero per assegnare i posti disponibili.
Dal MUR si fa sapere che “coloro i quali saranno ammessi alle scuole di specializzazione inizieranno le attività didattiche il 1° novembre 2022″.
