ROMA. La Cisl Scuola ha comunicato oggi, mercoledì 3 agosto, che Si è svolto il secondo incontro relativo alla procedura di assunzione di 317 Dirigenti scolastici. L’Amministrazione ha fornito subito prima dell’incontro i dati relativi agli organici regionali e alle condizioni di esubero che si sono determinate in alcune Regioni. È da sottolineare che i dati forniti dall’Amministrazione in alcuni casi sono del tutto diversi da quelli forniti da alcuni USR in fase di informativa alle organizzazioni sindacali, come avvenuto ad esempio in Sicilia.
L’esubero certificato dall’Amministrazione deriva comunque dalla differente interpretazione che è stata data rispetto alla base di calcolo delle percentuali destinate alla mobilità interregionale e alle assunzioni: in un primo caso sono state incluse le sedi dimensionate per due anni, nel secondo caso no.
Naturalmente questo ha comportato in alcune Regioni uno spostamento dei parametri e una conseguente ipotesi di esubero nell’organico regionale.
La radice del problema è dunque da rintracciare nella decisione del Mef di non prevedere assunzioni sulle scuole normodimensionate per effetto dell’ultima legge di bilancio e di limitare le assunzioni a soli 317 posti nonostante le sedi vacanti siano molte di più.
La CISL scuola ha osservato tuttavia che l’eventuale esubero potrebbe essere assorbito senza problemi dai prossimi pensionamenti previsti per raggiunto limite di età. Ha chiesto dunque che la distribuzione nelle Regioni sia riparametrata tenendo conto di questo fattore. Rispetto alla procedura per la scelta delle Regioni, il Ministero ha confermato le modalità già attuate negli scorsi anni. Saranno disponibili gli elenchi delle istituzioni scolastiche vacanti in ciascuna Regione. L’incontro è stato aggiornato a domani 4 agosto, così come comunicato il 3 agosto 2022 dalla Cisl Scuola (fonte notizia).
