Prenderà avvio nelle prossime settimane, anche la procedura di assunzione straordinaria finalizzata al ruolo dalle GPS I fascia limitatamente ai posti di sostegno.
Secondo le tempistiche indicate dal Ministero:
- entro il 2 agosto dovrebbero concludersi le ordinarie immissioni in ruolo da GAE/GM
- Dal 3 ed entro il 10 agosto dovrebbe svolgersi la c.d. “chiamata veloce”.
- Dopo il 10 agosto avverranno le nomine da GPS (sia quelle straordinarie da GPS I fascia sostegno sia quelle per le supplenze da al 30 giugno/31 agosto).
SU QUALE POSTI
La procedura in questione trova applicazione sui posti di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le ordinarie immissioni in ruolo da disporsi annualmente nel limite del contingente autorizzato. Sono esclusi le disponibilità derivanti da cessazioni comunicate al Sistema Informativo dopo la chiusura delle aree per le operazioni di mobilità.
ACCANTONAMENTO POSTI PER I CONCORSI ORDINARI
Ai fini della presente procedura, sono accantonati i posti banditi con i decreti dipartimentali 21 aprile 2020, numeri 498 e 499 (infanzia/primaria e secondaria) e successive modificazioni e integrazioni, qualora le relative procedure non siano ancora concluse.
ASSEGNAZIONE A DOMANDA
I suddetti posti sono assegnati, a domanda, con contratto a tempo determinato e danno accesso al ruolo alle condizioni e con le modalità disciplinate dal presente decreto.
INDIVIDUAZIONE DEGLI ASPIRANTI
Completate le ordinarie operazioni di immissione in ruolo, si provvede, prima dell’avvio delle nomine a tempo determinato e nei limiti del contingente assunzionale autorizzato, alla copertura dei posti di sostegno che risultino ancora vacanti e disponibili, mediante assegnazione del posto con contratto a tempo determinato ai docenti che sono iscritti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze.
Il contratto a tempo determinato è proposto esclusivamente nella provincia e nelle tipologie di posto per le quali il docente risulta iscritto nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno e per le quali produca domanda.
Gli aspiranti manifestano la volontà di partecipare alla procedura e attestano il possesso dei requisiti tramite istanza nella stessa provincia nella quale risultino iscritti nella prima fascia delle GPS per il posto di sostegno unicamente in modalità telematica attraverso l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)” previo possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”. Le istanze presentate con modalità diverse non sono prese in considerazione.
PREFERENZE ANALITICHE E SINTETICHE
I candidati possono indicare sia preferenze analitiche (singole scuole) che sintetiche (comuni o distretti). In caso di indicazione di preferenze sintetiche, l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto è effettuato sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.
ASSEGNAZIONE DI UNA SEDE
L’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa. L’assegnazione dell’incarico preclude il conferimento delle supplenze al 31 agosto/30 giugno dell’Ordinanza ministeriale, per qualunque classe di concorso o tipologia di posto.
MANCATA PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA
La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura.
MANCATA INDICAZIONE DI TALUNE SEDI
La mancata indicazione di talune sedi è intesa quale rinuncia per le sedi non espresse. La rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto.
RINUCIA (SUCCESSIVA) ALL’ASSEGNAZIONE DELLA SEDE
In caso di rinuncia, resta salva la possibilità di partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato, qualora la rinuncia stessa pervenga entro il termine indicato dall’ufficio territorialmente competente.
MANCATA ASSEGNAZIONE DELLA SEDE
La mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto e per le sedi richieste consente la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato al 31 agosto/30 giugno dell’Ordinanza ministeriale.
POSTI DISPONIBILI
Gli USR, attraverso il sistema informativo, indicano il numero di posti disponibili in ogni istituzione scolastica, distinto per tipologia di posto.
PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE
Gli stessi uffici, a seguito della verifica delle istanze presentate, assegnano gli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche attraverso una procedura automatizzata nell’ordine delle tipologie di posto indicate e delle preferenze espresse, sulla base della posizione rivestita nella prima fascia delle GPS di sostegno.
PERCORSO ANNUALE DI FORMAZIONE E SUPERAMENTO DELLA PROVA DISCIPLINARE
Il conferimento dell’incarico a tempo determinato disposto ai sensi della presente procedura, è finalizzato – previo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e superamento della prova disciplinare all’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2022 o, se successiva, dalla data di inizio del servizio.
La prova disciplinare è superata dai candidati che raggiungono una soglia di idoneità, non comporta l’attribuzione di un punteggio specifico ed è valutata da una commissione esterna all’istituzione scolastica di servizio.
La negativa valutazione del percorso di formazione e prova comporta la reiterazione dell’anno di prova.
Il rinvio del percorso di formazione e prova per giustificati motivi normativamente previsti comporta la reiterazione dell’anno di prova.
Il giudizio negativo relativo alla prova disciplinare comporta la decadenza dalla procedura ed è preclusa la trasformazione a tempo indeterminato del contratto. Il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato.
PROVA DISCIPLINARE
La prova disciplinare consiste in un colloquio di idoneità volto a verificare, in relazione ai programmi di cui, rispettivamente, al punto A.4 dell’allegato A al decreto del Ministro 5 novembre 2021, n. 325, per la scuola dell’infanzia e primaria e al punto A.2.1 dell’Allegato A al decreto del Ministro 9 novembre 2021, n. 326 per la scuola secondaria di primo e secondo grado, il possesso e corretto esercizio, in relazione all’esperienza maturata dal docente e validata dal positivo superamento dell’anno di formazione inziale e prova, delle conoscenze e competenze finalizzate a una progettazione educativa individualizzata che, nel rispetto dei ritmi e degli stili di apprendimento e delle esigenze di ciascun alunno, individua, in stretta collaborazione con gli altri membri del consiglio di classe, interventi equilibrati fra apprendimento e socializzazione e la piena valorizzazione delle capacità e delle potenzialità possedute dal soggetto in formazione.
Sulla base degli elenchi degli ammessi alla prova disciplinare a seguito del positivo superamento dell’anno di formazione e prova gli USR redigono il calendario dei colloqui, distinti per tipologia di posto. Lo svolgimento delle prove si conclude entro il mese di luglio 2023.
ALLA PROCEDURA POSSONO PARTECIPARE I DOCENTI DI RUOLO?
La risposta è positiva. Infatti nessuna norma esclude i docenti di ruolo dalla partecipazione alla procedura di assunzione in oggetto.
Ricordiamo che la nomina avviene per il primo anno a tempo determinato. Le possibilità per i docenti di ruolo sono però due: o decidono di rinunciare tout court al precedente ruolo oppure potrebbero sfruttare l’art. 36 del CCNL che consente di ottenere incarichi a tempo determinato per altra classe di concorso/grado/ordine d’istruzione:
Accettare rapporti di lavoro a tempo determinato in un diverso ordine o grado d’istruzione, o per altra classe di concorso, purché di durata non inferiore ad un anno, mantenendo senza assegni, complessivamente per tre anni, la titolarità della sede”.
In questo secondo caso però la nomina deve ovviamente essere per altra classe di concorso o grado di scuola rispetto a quello nella quale è già di ruolo.
ALLA PROCEDURA POSSONO PARTECIPARE I DOCENTI GIà INDIVIDUATI L’ANNO SCORSO DA GPS I FASCIA?
Anche in questo caso la risposta è positiva. Possono partecipare alla nuova procedura di assunzione anche coloro che già nel 2021/22 hanno svolto il percorso di formazione e hanno sostenuto (o si accingono a sostenere) la prova disciplinare prevista al termine del percorso.