Possiamo dichiarare aperto il conto alla rovescia che condurrà, dal 22 luglio, alla pubblicazione delle Gps.
Siamo ormai agli sgoccioli. Oggi sarà l’ultimo giorno per lo scioglimento delle riserve per chi, al momento della compilazione delle Gps, aveva un contratto al 30 giugno o era in procinto di conseguire l’abilitazione entro il 21 luglio. Nessuna data è stata fornita circa la pubblicazione delle graduatorie, ma dal 22 luglio ogni giorno potrebbe essere quello papabile.
Ogni ufficio scolastico provinciale dal 1 giugno, primo giorno dopo la chiusura delle istanze, si è trovato di fronte ad una mole più o meno diversa di domande di inserimento o aggiornamento delle Gps. Ragione per cui non sarà prevista la stessa data di pubblicazione da parte di tutti gli Usp.
Cosa dovranno fare quindi gli aspiranti in questi giorni?
Dove controllare la pubblicazione delle Gps
Gli aspiranti saranno tenuti a controllare, pressoché quotidianamente, i siti degli Usp di riferimento, nelle graduatorie della cui provincia sono inseriti. L’avviso della pubblicazione non verrà inviato alla propria email.
Monitorarne l’uscita è utile per poter intervenire tempestivamente qualora il punteggio risulti errato. Sebbene infatti le Gps saranno pubblicate già in versione definitiva, ciascun interessato può comunque richiedere l’immediata rettifica all’ufficio scolastico o alla scuola polo che ha valutato la domanda, prima di procedere eventualmente in via giudiziaria.
Le 150 preferenze: quando è previsto l’inoltro dell’istanza?
Solo dopo la pubblicazione delle Gps si potrà procedere al passaggio successivo: la scelta delle 150 preferenze. Al 31 maggio le indiscrezioni parlavano di tempistiche celeri, prevedendo l’inoltro della relativa istanza già nell’ultima settimana di luglio.
Allo stato attuale sembra più remota questa possibilità se pensiamo che intanto devono essere ancora pubblicate le stesse graduatorie, si sta svolgendo la I fase delle immissioni in ruolo (e nemmeno in tutte le regioni) e di conseguenza non si conoscono ancora le disponibilità dei posti che potranno essere date alle supplenze al 30 giugno o al 31 agosto (condizione teoricamente necessaria per esprimere in maniera consapevole le preferenze).
Tutto questo lascerebbe pensare che i tempi potrebbero slittare leggermente, non protraendosi comunque oltre la metà di agosto. Il condizionale resta comunque d’obbligo.
