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CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA. Diritto allo studio, il Consiglio metropolitano approva all’unanimità gli indirizzi per destinare le risorse dei prossimi tre anni scolastici

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BOLOGNA. Il Consiglio metropolitano nella seduta del 29 giugno ha approvato all’unanimità gli indirizzi secondo cui redistribuirà le risorse regionali dedicate al diritto allo studio per i prossimi tre anni scolastici (2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025).

Percorsi abilitanti 30 CFU
Attivato il II ciclo dei corsi 30 CFU

Nella delibera si individuano gli obiettivi generali e specifici per macro-tipologie di azione e le modalità di attuazione che avverranno attraverso l’approvazione di Programmi annuali che definiranno l’azione a livello metropolitano, nonché gli indicatori e i criteri per il riparto delle risorse che la Regione attribuirà direttamente alla Città metropolitana.

 

Prova orale, preparati con noi
Preparazione prova orale concorso docenti TER

In particolare sono stati individuati obiettivi generali volti a:

  • favorire la cooperazione tra i diversi soggetti cui competono funzioni di programmazione e gestione in campo formativo, in specifico: Città metropolitana, Comuni, Istituzioni scolastiche, Enti di Formazione professionale nell’ambito della IeFP;
  • rimuovere gli ostacoli alla piena affermazione del diritto all’istruzione e al successo formativo, sostenendo sia le realtà con una minor dotazione di risorse sia quelle che operano nel perseguire l’obiettivo del miglioramento dei servizi e la loro organizzazione e gestione tramite la costituzione di Unioni e la fusione di Comuni;
  • favorire la partecipazione e la responsabilità più ampia della comunità locale rispetto agli obiettivi del successo formativo e del miglioramento dell’offerta formativa sul territorio attraverso lo strumento della Conferenza metropolitana di Coordinamento per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro.

 

Gli Indirizzi metropolitani prevedono diverse tipologie di azione:

  • interventi in materia di orientamento alle scelte educative, formative e professionali e di supporto al successo formativo;
  • assegnazione di borse di studio;
  • concessione di contributi per il trasporto scolastico;
  • concessione di contributi per i servizi di inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità.
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