È sulla G.U. Concorsi ed esami n. 39 del 17 maggio 2022 il decreto che dà il via alla procedura concorsuale straordinaria, articolata per regione, per la copertura dei posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado che residuano dalle immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021/2022.
IL DECRETO
Al link https://miur.gov.it/web/guest/procedura-concorsuale-straordinaria-di-cui-all-articolo-59-comma-9-bis-del-decreto-legge-25-maggio-2021-n.-73-convertito-con-modificazioni-dalla-legge-23-luglio-2021-n.-106 è possibile reperire le informazioni necessarie per gli aspiranti candidati.
Ad esempio L’aspirante docente deve presentare obbligatoriamente domanda online attraverso l’applicazione Piattaforma Concorsi e Procedure selettive.
A tale piattaforma si accede con le credenziali del sistema pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità elettronica (CIE), o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze OnLine (POLIS)”.
Le istanze presentate con modalità diverse non sono prese in considerazione.
I candidati possono presentare istanza di partecipazione in un’unica regione, a eccezione della Valle d’Aosta e del Trentino Alto Adige, per una sola classe di concorso.
Dove sostenere l’esame
Il concorso si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione.
Tuttavia, in presenza di un esiguo numero di aspiranti che abbiano presentato domanda, l’art. 2, comma 2 del D.D.G. n. 1081 del 6 maggio 2022 prevede che possano essere disposte eventuali aggregazioni interregionali, sino ad un massimo di 150 candidati.
L’USR individuato quale responsabile dello svolgimento dell’intera procedura concorsuale provvede all’approvazione di graduatorie distinte per ciascuna regione