Si aggiorneranno nelle prossime settimane le GPS (Graduatorie Provinciali per le supplenze) e le connesse graduatorie d’istituto. I docenti, sia che si tratti di nuovi inserimenti che di aggiornamenti, potranno scegliere la provincia in cui inserirsi.
Com’è noto le GPS vengono utilizzate per le supplenze al 30 giugno e al 31 agosto. Tuttavia, anche quest’anno saranno utilizzate, limitatamente ai posti di sostegno, per la procedura di assunzione straordinaria assunzioni a tempo indeterminato (anche se durante il primo anno verrà stipulato un contratto a tempo determinato).
In particolare, il Decreto Milleproroghe ha disposto che, al fine di sopperire alle esigenze di sostegno scolastico e di garantire i diritti degli studenti con disabilità, maggiormente penalizzati dall’acuirsi e dal persistere della pandemia di COVID-19, sarà possibile assumere anche quest’anno dalle GPS I fascia sostegno (dove sono iscritti i docenti in possesso di titolo di specializzazione).
Non è stata invece riproposta la possibilità di assumere, sempre da GPS I fascia, per i posti comuni, come era previsto l’anno scorso, sebbene in questo caso era richiesto l’ulteriore requisito delle tre annualità di servizio svolte su posto comune negli ultimi 10 anni scolastici (requisito invece non richiesto per le assunzioni su posto di sostegno).
AGGIORNAMENTO DELLE GPS
Alla luce di quanto detto, la scelta della provincia in cui inserirsi in graduatoria rappresenta una scelta cruciale soprattutto per i docenti specializzati che potranno anche aspirare al ruolo.
L’anno scorso, su un totale di 57.000 assunzioni fatte dalle varie graduatorie esistenti, circa 11.997 hanno riguardato le assunzioni da GPS I fascia e fra queste la quasi totalità pari a 11.276 ha riguardato le assunzioni su posto di sostegno.
Sulla base dei dati forniti del Ministero (aggiornati all’8 ottobre 2021), emerge come siano residuati su posto di sostegno 16.574 posti di cui 983 per la scuola dell’infanzia, 6229 per la scuola primaria, 6526 per la scuola secondaria di I grado e 2836 per la scuola secondaria di II grado, dati che sono destinati ad aumentare con i pensionamenti di quest’anno.
Bisogna considerare che i posti residuati sono frutto di due circostanze:
- La mancanza di candidati presenti nelle GPS di I fascia da assumere nelle province in cui sono residuati i posti.
- Gli accantonamenti effettuati a favore delle GM dei concorsi ordinari. Questo perché il Decreto Sostegni BIS ha previsto che, prima delle immissioni in ruolo da GPS I fascia, venissero sottratti dalla disponibilità i posti destinati ai concorsi ordinari 2020 (secondaria e infanzia/primaria).
POSTI DISPONIBILI NELLE PROVINCE PER LE IMMISSIONI IN RUOLO
Delle indicazioni utili (ma sicuramente non esaustive) per la scelta della provincia possono derivarsi dai dati delle disponibilità di posti residui dello scorso anno. Si parla in questo caso di posti vacanti e disponibili utili per le immissioni in ruolo.
La seguente tabella evidenzia i dati delle immissioni in ruolo su sostegno a.s. 2021/2022 per provincia e i posti rimasti residui distinti per grado d’istruzione. In particolare:
- Nella prima colonna sono riportati i dati delle immissioni in ruolo ordinarie da GAE e Concorsi (aggiornati all’8 ottobre 2021).
- Nella seconda colonna sono riportati i dati delle immissioni in ruolo da GPS I fascia.
- Nella terza colonna sono riportate le disponibilità residue in seguito alle immissioni in ruolo.
Si tratta di dati da prendere con le pinze in quanto:
- Bisogna considerare che parte dei posti residui sono tali proprio perché sono stati accantonati per le assunzioni da concorso ordinario che quindi saranno disposte prima delle immissioni in ruolo da GPS I fascia.
- Si tratta dei dati aggiornati all’8 ottobre 2021 che subiranno variazioni sia in forza dei pensionamenti dal 1° settembre 2022 in forza della mobilità territoriale (i cui esiti si conosceranno nelle prossime settimane). Ricordiamo che nella mobilità territoriale vi rientrano anche i trasferimenti da posto di sostegno a posto comune, che ogni anno ammontano a circa 5.000 unità.
- Occorre sempre tenere in considerazione non solo i “posti disponibili” ma anche il “numero di aspiranti” (in questo caso con titolo di sostegno) presenti in graduatoria. Questo dato è inevitabilmente incerto. Infatti, i dati del precedente biennio possono costituire solo una base di partenza che però non può tener conto dei nuovi inserimenti e dei trasferimenti dalla provincia e verso la provincia in questione.
- In generale, le assunzioni da GPS I fascia saranno fatte dopo le “ordinarie immissioni in ruolo” (da concorsi ordinari, GAE e concorso straordinario 2018 per la quota di spettanza). Quindi bisognerà capire quante delle “disponibilità residue” (incrementate dai nuovi pensionamenti e considerata la mobilità) saranno ancora tali dopo le ordinarie immissioni in ruolo.