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Diploma Magistrale ante 2001/2002, titolo valido anche per i nuovi inserimenti nelle Gps

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Mentre attendiamo l’uscita dell’ordinanza ministeriale che andrà a regolamentare l’aggiornamento delle Gps e i nuovi inserimenti nelle stesse, forniamo alcuni chiarimenti con riferimento a chi è in possesso del Diploma Magistrale.

Ricordiamo che il Diploma Magistrale è titolo abilitante per potersi inserire nella I fascia delle Gps per la scuola primaria e la scuola dell’infanzia.

Resta confermata, invece, l’esclusione nell’attribuzione di punteggio all’anno integrativo eventualmente svolto dopo il conseguimento del suddetto diploma.

Diploma magistrale e nuovi inserimenti Gps

Chi nel precedente biennio era già inserito nelle Gps e quest’anno dovrà solo presentare domanda di aggiornamento, non dovrà più indicare nuovamente il possesso del Diploma Magistrale, ma solo i servizi svolti e gli eventuali ulteriori titoli culturali conseguiti.

Coloro che, invece, si appresteranno ad inserirsi per la prima volta nelle Gps e fossero in possesso del Diploma Magistrale, potranno presentare domanda di inserimento solo se il diploma è stato conseguito entro l’a.s 2001/2002.

I Diplomati Magistrali in ruolo con riserva potranno inserirsi nelle Gps?

Per gli insegnanti in possesso di diploma magistrale che si troveranno ancora in ruolo con riserva al momento dell’apertura della finestra temporale per l’aggiornamento delle Gps o che si fossero visti risolvere il contratto a tempo indeterminato in questi mesi, la situazione è la stessa: non sarà preclusa la possibilità di inserirsi nelle Gps, anche ex novo:

“Ai fini di cui all’articolo 4 del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96, i soggetti immessi in ruolo con riserva possono fare domanda di inclusione con riserva nelle corrispettive GPS. In caso di risoluzione del contratto a tempo indeterminato a seguito di provvedimento giurisdizionale sfavorevole all’interessato l’inclusione diviene definitiva con conseguente possibilità di stipulare contratti a tempo determinato a pieno titolo.”

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