ROMA. L’accoglienza nelle scuole italiane delle studentesse e degli studenti ucraini in fuga dalla guerra e la continuità didattica rispetto al percorso iniziato nel proprio Paese. Il supporto psicologico e il recupero della socialità anche grazie ad attività dedicate nel periodo estivo. Questi i temi al centro dell’incontro che si è tenuto ieri al Ministero dell’Istruzione tra il Ministro Patrizio Bianchi e la Viceministra dell’Educazione e della Scienza ucraina, Rogova Vira. A comunicarlo oggi, mercoledì 27 aprile, è il Ministero dell’Istruzione.
“Ho voluto testimoniare alla Viceministra la vicinanza e la solidarietà della scuola italiana. Il nostro Paese ha immediatamente accolto bambini e ragazzi nei nostri istituti – ha dichiarato il Ministro Bianchi –. Continueremo a mettere in campo tutte le azioni necessarie, anche con il supporto e il coordinamento europeo e di realtà che stanno rafforzando il nostro impegno comune. Costituiremo un gruppo di lavoro tra i due Paesi affinché il contatto sia diretto e costante”.
La Viceministra Vira Rogova ha ringraziato la parte italiana per le opportunità offerte ai bambini ucraini di continuare i loro studi nelle istituzioni educative italiane e ha chiesto l’assistenza per risolvere una serie di ulteriori questioni legate all’organizzazione del processo educativo.