TFA sostegno 2022, iniziata la pubblicazione dei bandi: link alle Università, pagina in aggiornamento.
Negli scorsi giorni, il Ministero ha dato il via al TFA Sostegno VII ciclo, con la pubblicazione del Decreto n. 333. I partecipanti potranno ottenere la specializzazione su sostegno. Mentre le date delle prove scritte e orali sono decise dalla singola Università, la data della prova preselettiva è stata decisa a livello nazionale, dal 24 al 27 maggio. E’ iniziata la pubblicazione dei bandi delle Università. Man mano che verranno pubblicati, aggiorneremo l’articolo.
Bandi TFA sostegno VII ciclo: cosa sapere
E’ iniziata la pubblicazione dei bandi delle singole Università per il TFA sostegno 2022, e qui sotto vi forniamo l’elenco con i link delle Università, suddivise per Regione. Man mano che tutti i bandi verranno pubblicati, aggiorneremo la pagina. Il bando conterrà le istruzioni per la presentazione della domanda, per il pagamento per la prova preselettiva e il costo totale delle tasse per chi frequenterà il corso.
Nel frattempo potete consultare i nostri articoli inerenti:
TFA sostegno 2022: link alle Università
Di seguito indichiamo quali sono le Università che attiveranno i bandi e i link al loro sito (alcune università non hanno ancora attivato la pagina dedicata al TFA). Al momento della pubblicazione del bando, aggiungeremo anche il link al bando.
ABRUZZO
- Università di Chieti Pescara – Avviso
- Università dell’Aquila
- Università di Teramo
BASILICATA
CALABRIA
- Università della Calabria
- Mediterranea di Reggio Calabria
- Università degli Studi” Magna Graecia”-Catanzaro
CAMPANIA
EMILIA ROMAGNA
FRIULI VENEZIA GIULIA
LAZIO
- Università di Cassino e del Lazio meridionale
- Università Studi Internazionali di Roma -UNINT
- LUMSA
- Università di Roma Tre
- Tuscia
- Università Europea di Roma
- Università degli Studi di Roma “Foro Italico”
- Link Campus University – BANDO
- UniCamillus, Saint Camillus International University
- Università degli studi di Roma Tor Vergata
LIGURIA
LOMBARDIA
MARCHE
MOLISE
PIEMONTE
PUGLIA
SARDEGNA
SICILIA
TOSCANA
TRENTINO
UMBRIA
VALLE D’AOSTA
VENETO