ROMA. Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato il nuovo decreto che determina le modalità di esercizio della funzione tecnico-ispettiva, come previsto dal DPCM 30 settembre 2020 n. 166, concernente l’organizzazione del Ministero dell’Istruzione che lo ha comunicato stamane, mercoledì 30 marzo, chiarendo che il decreto aggiorna la funzione tecnico-ispettiva, attualizzandola in coerenza con i nuovi scenari pedagogici, didattici e con le innovazioni legislative e normative nell’ambito del sistema nazionale di istruzione e formazione.
La dirigenza con funzione tecnico-ispettiva, espressione di alta professionalità in ambito educativo, pedagogico e didattico, partecipa alle azioni del Ministero dell’Istruzione per accrescere i livelli di apprendimento delle studentesse e degli studenti e allinearli a standard internazionali e alle nuove competenze richieste dal mondo del lavoro.
Le attività professionali dei dirigenti tecnici sono fondamentali per la qualificazione dell’azione amministrativa in campo educativo, per le funzioni di supporto alla formazione, all’innovazione e alla ricerca, per le azioni di monitoraggio, consulenza e accertamento, per la valutazione e il miglioramento del sistema scolastico.
Il decreto contiene le modalità dell’esercizio della funzione tecnico-ispettiva con una panoramica sui principali ambiti di intervento e con riferimento alla formazione continua dei dirigenti tecnici. Il decreto costituisce un passo significativo verso il potenziamento del corpo ispettivo, previsto nell’Atto di indirizzo politico-istituzionale del Ministro.