MILANO. Ruspe al lavoro per la demolizione dell’edificio scolastico di via Crespi 40, nel Municipio 9: sono iniziati questa settimana gli interventi per l’abbattimento della struttura che ospitava una scuola secondaria di primo grado. Obiettivo, fare spazio a un nuovo edificio con 18 aule didattiche, cinque laboratori, una biblioteca e uno spazio polifunzionale di circa 150 metri quadrati, un refettorio, palestra con spogliatoi e i necessari uffici amministrativi. A comunicarlo ieri, sabato 18 marzo, è stato il Comune di Milano.
Il progetto iniziale prevedeva un intervento di risanamento conservativo della struttura; alla fine del 2019, a seguito delle analisi preliminari che hanno permesso di constatare la presenza di amianto, l’Amministrazione comunale ha rivisto l’intero intervento, optando per una completa demolizione e ricostruzione. Investimento complessivo circa 16 milioni 800mila euro, di cui 9 milioni finanziati dal MIUR con mutui BEI.
“Abbiamo lavorato molto in questi anni per assicurare alla scuola di via Crespi un progetto certo di riqualificazione – sottolinea la Vicesindaco Anna Scavuzzo –, modificato a causa dei necessari interventi di bonifica che hanno comportato una radicale revisione dei lavori. Il sopralluogo all’avvio del cantiere di demolizione è stato quindi ancora più significativo, un passo in avanti importante e concreto verso la ricostruzione della nuova scuola. Le opere richiederanno ancora diverso tempo e le attività complessive dei cantieri nel nostro Paese risentono spesso anche dell’incerta situazione internazionale. Ringrazio dunque i nostri uffici tecnici, MM e le imprese per portare avanti con grande impegno questi lavori che rappresentano certamente un investimento per il quartiere, la città e soprattutto per la comunità scolastica”.
La demolizione iniziata in questi giorni è stata preceduta da un complesso intervento di bonifica per l’eliminazione in sicurezza dell’amianto, concluso positivamente lo scorso febbraio: sono stati sigillati tutti gli ambienti, rimossi e bonificati tutti gli arredi interni, suddiviso il materiale di risulta e avviato in sicurezza per lo smaltimento.
Durante le operazioni di bonifica sono stati rimossi i due serbatoi-cisterna interrati nella zona nord del cortile e, come da procedura, sono stati inviati i campioni in laboratorio per l’analisi del terreno. I lavori di demolizione in corso ieri, 18 marzo, secondo il cronoprogramma e salvo imprevisti, si concluderanno entro l’estate. Nelle prossime settimane insieme al Municipio 9 saranno organizzati incontri di approfondimento per seguire lo stato di avanzamento dell’intervento.
Prosegue l’impegno dell’Amministrazione sull’edilizia scolastica, quindi, con particolare attenzione a cogliere ogni occasione per avviare progettazioni e cantieri di scuole nuove, sicure e innovative anche attraverso candidature a bandi di finanziamento: oggi la Giunta ha dato il via libera a due Progetti di fattibilità tecnica economica (PFTE), propedeutici alle candidature di altri due progetti: l’intervento nella scuola primaria di via Vallarsa 19 (Municipio 5 – bonifica, demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico per un importo complessivo di 16 milioni e 700.000 euro) e la costruzione di una nuova scuola primaria in via Caduti in Missione di Pace, inserita nel più ampio progetto di riqualificazione del Quartiere Rubattino (Municipio 3 – importo stimato dei lavori 13 milioni 500mila euro).