PALERMO. Due milioni di euro destinati, per la prima volta esclusivamente, ai convitti e gli educandati statali aventi sede in Sicilia. Li ha stanziati l’assessorato regionale all’Istruzione e Formazione professionale che lo comunicato ieri, 11 marzo. Le risorse, provenienti dal Po Fesr 2014/2020, sono indirizzate alla realizzazione di interventi di ristrutturazione, adeguamento funzionale, messa in sicurezza e riqualificazione di impianti, locali scolastici e spazi esterni di aggregazione ed è incluso anche l’eventuale l’acquisto di arredi.
«Grazie a questo ulteriore finanziamento, che continua ad alimentare il vasto processo di riqualificazione dell’edilizia scolastica siciliana, iniziato dal governo Musumeci – spiega l’assessore Roberto Lagalla – sia i convitti che gli educandati avranno la possibilità di valorizzare al meglio spazi e strutture adibiti all’attività didattica, all’accoglienza e alla residenzialità degli studenti. Oltre, quindi, a garantire la sicurezza degli edifici, lo stanziamento si propone la principale finalità di realizzare interventi atti a garantire maggiore funzionalità e ogni comfort necessario a ragazzi e ragazze che vivono continuativamente in queste strutture».
Convitti ed educandati statali potranno presentare istanza di finanziamento a partire dalle ore 9 del 25 marzo – e fino alle ore 18 dell’8 aprile – tramite la piattaforma Pei messa a disposizione dalla Regione Siciliana al seguente link (https://siciliapei.regione.sicilia.it/bandiscuoleistruzione).